Trading vincente e strategie per essere in profitto. Quanto conta l’expertise e quanto invece la sfera emotiva?
Gestire le proprie posizioni in portafoglio non è certamente semplice. Ne abbiamo parlato con Walid Koudmani, Chief Market Analyst di XTB Italia, che - tra le altre - consiglia di creare una strategia per essere profittevoli non solo nel lungo periodo, ma anche che consenta di determinare con ragionevole certezza un numero di trade vincenti superiori (anche economicamente parlando) a quelli in perdita.
Essere vincenti sul 100% dei trade è praticamente impossibile, anche per gli esperti, per questo una corretta strategia fa la differenza. Inoltre, è determinante soprattutto stabilire in anticipo le perdite che si è disposti ad accettare e i profitti che si ritengono “sufficienti” per chiudere una determinata posizione.
Le eventuali perdite vanno considerate come rischi calcolati, senza farsi influenzare troppo dalle proprie emozioni. Queste ultime, di pari passo alle posizioni e agli asset di portafoglio, devono essere gestite.
La componente emotiva rappresenta infatti un fattore cruciale perché anche con elevate competenze e capacità per essere in profitto, la propria psicologia può di fatto compromettere e vanificare del tutto i propri sforzi, o peggio, esporre ad una perdita.
Know-how, knowledge tecnica, voglia di apprendere e gestione delle emozioni rappresentano quindi un mix essenziale di elementi per diventare trader di successo.
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