Per gli 007 americani l’Iran presto potrebbe avere a disposizione tre bombe atomiche: visto il caos a Gaza, Usa e Israele starebbero valutando una guerra preventiva contro Teheran.
L’Iran e la bomba atomica, un possibile binomio che da anni non fa dormire sonni tranquilli a Stati Uniti e Israele, i due grandi nemici storici di Teheran specie adesso che da tre mesi è in corso una nuova guerra in Terra Santa.
Come noto nel 2015 a Vienna è stato firmato uno storico accordo internazionale sull’energia nucleare in Iran, con il Paese mediorientale che si è impegnato a eliminare le sue riserve di uranio a medio arricchimento e a tagliare quasi del tutto le riserve di uranio a basso arricchimento.
Un patto fortemente voluto dagli Stati Uniti all’epoca guidati da Barack Obama visto che l’Iran era quasi pronto a dotarsi di armi nucleari, ma Donald Trump una volta di stanza alla Casa Bianca ha deciso di fare uscire gli Usa dall’accordo nel 2018 come richiesto da Israele.
L’Iran così ha ripreso i suoi piani di arricchimento dell’uranio che avrebbero subito un’accelerazione dopo lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, un conflitto che presto potrebbe espandersi anche al Libano e poi a tutto il Medio Oriente.
L’Iran e le tre bombe atomiche
In uno scenario geopolitico internazionale assai preoccupante, vedi anche guerra in Ucraina con protagonista la Russia che è una storica alleata di ferro dell’Iran, Joe Biden nei mesi scorsi ha chiuso un accordo con Teheran.
L’Iran ha rilasciato cinque prigionieri americani mentre gli Usa hanno scongelato 6 miliardi di dollari di fondi iraniani che da tempo erano bloccati in Corea del Sud. Un patto che la Casa Bianca pensava potesse essere utile anche per scoraggiare il regime a portare avanti il proprio programma sul nucleare.
Invece per il New York Times - che avrebbe ricevuto queste informazioni da fonti dell’intelligence americana - presto l’Iran potrebbe avere a disposizione il carburante necessario per realizzare tre bombe atomiche.
Lo scorso dicembre anche gli ispettori internazionali hanno confermato che l’Iran ormai avrebbe portato quasi a termine il suo programma di arricchimento dell’uranio, con i fatti del 7 ottobre che hanno prodotto una decisa accelerata.
Sempre per il Nyt, Stati Uniti e Israele starebbero valutando l’ipotesi di un attacco preventivo prima che l’Iran riesca ad avere a disposizione armi atomiche, con la guerra che di conseguenza potrebbe allargarsi a tutto il Medio Oriente: per una drammatica escalation ormai potrebbe essere solo questione di tempo.
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