Online i nuovi 172 modelli Isa 2025, Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale, da utilizzare per la dichiarazione dei redditi del periodo d’imposta 2024. Semplificazioni con l’importazione dei dati.
Con il provvedimento 131055/2025 del 17 marzo 2025 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate ( in netto ritardo rispetto a un anno fa) sono stati pubblicati 172 modelli per gli Isa 2025. Nella compilazione attenzione ai nuovi codici Ateco.
La principale novità è data dalla possibilità per i contribuenti che utilizzano l’applicativo RedditiOnLine di importare direttamente i dati dal modello Redditi.
Ricordiamo che sono tenuti alla compilazione e invio dei modelli Isa i contribuenti che, nel periodo d’imposta 2024, hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio, per le quali risultano approvati gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa).
Devono inoltre provvedere all’invio anche i soggetti che non esercitano una delle attività comprese, ma che hanno due o più codici Ateco e con uno degli indici che matura ricavi superiori al 30% del totale. Inoltre, sono tenuti i soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo Iva.
Individuazione dati Isa per conoscere in anticipo dati utili
La pagella dell’imprenditore, o Isa, nasce con l’obiettivo di favorire l’emersione spontanea di basi imponibili, a stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e a rafforzare la collaborazione tra i contribuenti e la Pubblica Amministrazione. Generalmente a un punteggio Isa basso corrisponde una maggiore probabilità di redditi/ricavi/compensi non dichiarati. Chi ha un punteggio alto accede a benefici premiali.
Con l’introduzione della riforma fiscale i dati ISA sono rilevanti ai fini della proposta di concordato preventivo biennale in quanto anche il punteggio ottenuto dalla compilazione dei modelli entra tra quelli utilizzati dall’AdE per formulare la proposta di imponibile/tassazione per gli anni di imposta 2025/2026. Nel biennio 2024-2025 gli indici Isa sono stati l’elemento principale con cui è stata determinata la base imponibile dell’accordo con il Fisco.
Si ricorda che l’adesione al concordato quest’anno avviene entro il 30 settembre 2025, termine prorogato con il correttivo alla riforma fiscale e che nel 2025 non possono aderire i forfettari.
I dati da utilizzare per l’individuazione, come stabilisce la legge, devono essere resi noti con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio dell’anno cui si applicano gli indici.
Revisioni Isa 2025
Le novità nella compilazione del modello ISA 2025 sono poche rispetto agli anni precedenti.
Si ricorda però che dal 1° aprile 2025 entra in vigore la nuova tabella di classificazione delle attività economiche denominata ATECO 2025. L’adozione della nuova classificazione ATECO 2025 non comporta l’obbligo di presentare un’apposita dichiarazione di variazione.
Per l’individuazione del codice attività da indicare nel frontespizio del modello ISA oggetto di compilazione, si deve far riferimento al codice inerente l’“attività prevalente”. I nuovi codici Ateco possono essere trovati TABELLA 1 allegata alle istruzioni, contente l’elenco degli indici sintetici di affidabilità fiscale in vigore per il periodo d’imposta 2024 e delle relative attività economiche (classificazione ATECO 2025).
Dal punto di vista tecnico si ricorda che coloro che utilizzano l’applicativo “Redditi OnLine”, possono effettuare, sulla base della corrispondenza dei dati, l’importazione dei dati ivi inseriti. La trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate deve essere effettuata direttamente, attraverso il servizio Entratel o il servizio Fisconline o avvalendosi degli incaricati. In ogni caso devo o essere rispettate le specifiche tecniche previste dall’Agenzia delle Entrate.
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