È l’isola più bella al mondo ma la possono visitare solo pochi turisti: ecco perché

Alessandro Cipolla

15 Luglio 2024 - 11:49

L’isola di Lord Howe è un autentico paradiso che si trova al largo dell’Australia: per l’Unesco è un patrimonio dell’umanità, ma la possono visitare solo 400 turisti alla volta.

È l’isola più bella al mondo ma la possono visitare solo pochi turisti: ecco perché

Perché quella che è considerata come l’isola più bella al mondo, tanto da essere stata insignita dall’Unesco del riconoscimento di patrimonio dell’umanità di importanza naturale globale, può essere visitata solo da 400 turisti alla volta?

Stiamo parlando dell’isola di Lord Howe, un autentico gioiello di 14,5 km² con la forma simile a una mezzaluna situato nel Mar di Tasmania a 372 miglia dalla costa orientale dell’Australia continentale.

Nonostante la sua incredibile bellezza e la vocazione turistica dell’Australia e del Pacifico in generale, le spiagge di quest’isola sono deserte e raramente si possono sentire dei rumori diversi da quelli prodotti dalla natura pressoché incontaminata.

In totale sono poco meno di 400 gli abitanti dell’isola scoperta dal comandante inglese Lord Henry Lidgbird Howe, con l’insediamento dell’uomo che risale all’800 quando i britannici ne fecero un punto di rifornimento per le baleniere.

Nel novecento poi Lord Howe iniziò a divenire una meta turistica, ma gli isolani ormai giunti alla sesta generazione hanno deciso di accettare solo 400 turisti alla volta per preservare la bellezza di questa isola che può essere definita come unica al mondo.

Il turismo a Lord Howe, l’isola più bella al mondo

L’isola di Lord Howe avrebbe tutte le caratteristiche per essere una destinazione adatta al turismo di massa: cime montuose verdeggianti, spiagge incontaminate di sabbia bianca e acque cristalline pullulanti di pesci colorati.

Un autentico paradiso in terra, eppure da oltre 40 anni Lord Howe ha istituito un limite di 400 turisti alla volta, fissando il numero di posti letto disponibili per i visitatori il tutto per ridurre al minimo l’impatto ambientale.

È ciò che non c’è qui che fornisce quell’esperienza, ecco perché è così unica - ha spiegato alla Cnn l’isolana Lisa Makiiti che gestisce la Bowker Beach House, una sorta di hotel del luogo -. C’è valore nell’avere un posto nel mondo che funziona al contrario di ogni altra destinazione turistica. Non è più grande, migliore e sempre di più”.

La Bowker Beach House così al momento sarebbe sold out fino al 2026 inoltrato, con questa esperienza di “turismo uno a uno” con gli abitanti che non sembrerebbe essere per tutte le tasche.

Le tariffe aeree per un viaggio di andata e ritorno a Sydney possono arrivare a superare i 666 dollari e, in alta stagione estiva, l’alloggio per due può variare da 200 a oltre 3.000 dollari a notte.

Soldi questi che però sarebbero ben spesi: l’85% di Lord Howe è ancora coperto dalla sua foresta nativa e circa il 70% si trova in una riserva naturale permanente, il che significa che è proibito qualsiasi sviluppo con l’insediamento residenziale che copre il restante 15%.

Passare le proprie vacanze in quest’isola è stato paragonato al “ vivere all’interno di un documentario di David Attenborough”, considerando che Lord Howe è densamente popolata di piante e animali che non si trovano da nessun’altra parte, le foreste pluviali sono piene di piante rampicanti, orchidee e uccelli, in cima al monte Gower, uno dei sentieri escursionistici più popolari dell’isola, si trova una rara foresta nebulare in via di estinzione e nelle cristalline acque circostanti vivono circa 500 specie di pesci.

Tutti motivi per visitare questa isola così unica, ma per farlo bisogna essere tra i pochi fortunati che ogni anno riescono a garantirsi un viaggio a Lord Howe.

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