L’Italia ha un debito di quasi 3.000 miliardi di euro: cifra record e allarme per l’economia italiana. I dati ne dettaglio, quanto pesa su ogni italiano?
Nuovo massimo storico per il debito pubblico in Italia con l’aggiornamento di maggio da Via nazionale.
Bankitalia ha comunicato che alla fine di maggio l’indebitamento nazionale ha continuato a salire, pesando 13 miliardi di euro in più e sfiorando la cifra record di 3.000 miliardi di euro. Il problema del debito rimane cruciale per i conti pubblici e non solo in Italia.
L’allarme generale per le economie mondiali è proprio sull’insostenibilità dell’indebitamento statale, che dall’Europa agli Usa comincia a diventare un problema finanziario importante. Con i rischi inflazionistici al rialzo e tassi di interesse finora al livello record anche se in diminuzione, i conti pubblici sono precari. La necessità di riequilibrare le spese e le entrate con riforme fiscali efficienti è ora urgente.
In questo contesto si inseriscono i nuovi dati sul debito in Italia. Ecco a quale cifra record è arrivato.
Debito Italia, quanto vale? Quasi 3.000 miliardi di euro
Numeri alla mano, il debito pubblico in Italia è da record: a fine maggio ha raggiunto i 2.919 miliardi di euro circa, confrontandosi con i 2.906 miliardi rilevati all’inizio del mese in esame.
Sono stati rilevati 13 miliardi di euro in più mensili a maggio, mentre in un anno l’indebitamento nazionale è risultato più elevato di circa 100 miliardi di euro.
Il documento di Bankitalia ha specificato che questo balzo è stato causato soprattutto dall’aumento del fabbisogno delle amministrazioni pubbliche di 11,5 miliardi sul mese e dall’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio per un valore di 2,1 miliardi.
Le disponibilità liquide del Tesoro sono invece diminuiti di 0,3 miliardi, a 31,9 miliardi.
Nello specifico, il debito delle amministrazioni centrali è cresciuto di 13,6 miliardi e quello delle amministrazioni locali è sceso di 0,3 miliardi.
L’allarme è scattato. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha sottolineato che la corsa del debito è una zavorra che pesa su tutto il Paese. Facendo un semplice calcolo, per ogni italiano tale indebitamento pesa per 49.475 euro.
Il Codacons ha aggiunto che da gennaio a maggio 2024, il debito italiano è aumentato di 70,2 miliardi, l’equivalente di “ben 2.720 euro in più a famiglia da inizio anno, circa 1.190 euro in più a cittadino residente, neonati compresi”. Il presidente ha parlato di insostenibilità per l’economia nazionale.
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