I risultati del sondaggio di Money.it: il 49% dei rispondenti teme un’escalation delle tensioni geopolitiche, con la vulnerabilità economica e finanziaria che è un’altra paura ricorrente.
Gli italiani temono le tensioni geopolitiche nel 2025. Questo è il responso del sondaggio lanciato da Money.it quando mancano ormai pochi giorni al nuovo anno, con i rischi legati a una possibile escalation delle varie guerre in corso che sembrerebbero turbare i sonni dei lettori.
Come si può vedere dai risultati del sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo stato realizzato a campione, il 49% dei rispondenti teme nel 2025 un’escalation delle tensioni geopolitiche.
Tradotto il timore sarebbe che il nuovo anno possa portare con sé una sorta di terza guerra mondiale, con anche l’Italia che potrebbe essere coinvolta in un conflitto del genere vista la sua più volte ribadita fedeltà atlantica.
La vulnerabilità economica e finanziaria (17%) è stata poi la seconda risposta più gettonata in merito alle paure legate al 2025, con la crisi nell’Ue per colpa di Francia e Germania (10%) a completare questo speciale podio.
Meno gettonate tutte le altre opzioni di risposta, con tutto che sembrerebbe ruotare attorno a Donald Trump che dal prossimo 20 gennaio tornerà a essere il presidente degli Stati Uniti.
Sia dal punto di vista bellico sia da quello economico, molto dipenderà infatti da quelle saranno le mosse di Trump una volta tornato di stanza alla Casa Bianca, con i lettori che temono un allargamento della guerra come possibile cigno nero del 2025.
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