Rampollo della famiglia Agnelli, John Elkan è presidente di Stellantis e amministratore delegato di Exor, la cassaforte di famiglia: la biografia e a quanto ammonta il suo patrimonio.
Anche se non porta il cognome Agnelli, è John Elkann al momento a portare avanti gli affari della famiglia come espressamente indicato da nonno Gianni che da sempre ha avuto una sorta di debole per lui.
Oltre alla passione per Juventus, John Elkann è presidente di Stellantis, Ferrari e del gruppo editoriale GEDI, oltre a ricoprire il ruolo di amministratore delegato di Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli.
Vediamo allora la biografia di quello che a tutti gli effetti può essere considerato l’erede nel campo degli affari del nonno Gianni Agnelli.
La biografia di John Elkann
Nato a New York il 1 aprile del 1976 dal padre Alain, giornalista e scrittore, e dalla madre Margherita Agnelli, figlia di Gianni, John Elkann è il primogenito della coppia che ha avuto altri due figli, Lapo e Ginevra.
Dopo il divorzio dei genitori, con entrambi che poi si sono risposati, ha altri cinque fratelli nati dalle seconde nozze della madre. Per quanto riguarda la sua vita privata, è sposato con Lavinia Borromeo ed ha tre figli: Leone, Oceano e Vita.
I primi anni della sua vita sono stati segnati da continui spostamenti, tanto da aver frequentato le elementari prima nel Regno Unito e poi in Brasile. Dopo che la sua famiglia si è poi trasferita a Parigi, nella capitale francese ha conseguito la maturità scientifica.
Per gli studi universitari poi si è spostato a Torino, grazie a questo girovagare parla italiano, inglese, francese e portoghese, dove nel 2000 si è laureato al Politecnico in Economia Gestionale.
La carriera professionale
Già durante il suo periodo di studi John Elkann ha svolto diversi tirocini (montaggio in una fabbrica Magneti Marelli in Inghilterra, linea di montaggio della Panda in Polonia e in una concessionaria d’auto in Francia) per conoscere al meglio il campo degli affari di famiglia.
La carriera di John comunque è sempre stata quella del predestinato visto che nel 1997, a soli 21 anni, il nonno Gianni Agnelli (morto nel 2003) lo scelse come suo successore entrando così nel Consiglio Fiat.
Terminati gli studi è entrato nella General Electric lavorando anche in Fiat, dove nel 2004 assunse la vicepresidenza. Quando poi nel 2008 è stata creata la Exor, una società di investimento controllata dalla famiglia Agnelli, ne è subito diventato presidente assumendo poi nel 2011 anche la carica di amministratore delegato.
Oltre che della Exor sempre nel 2011 è stato nominato anche presidente della Fiat, diventata poi FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e infine Stellantis, mantenendo comunque sempre lo stesso incarico.
Oltre a questi incarichi, è presidente di GEDI Gruppo Editoriale (La Repubblica, La Stampa, L’Espresso, Radio Deejay, Radio Capital etc…) mentre, tramite Exor, controlla il 63,76% della Juventus con il cugino Andrea Agnelli che fino al novembre 2022 ha ricoperto il ruolo di presidente del club bianconero che dal dicembre 2001 è quotato in Borsa.
Il patrimonio
Nel 2021 Exor ha fatturato 33,6 miliardi di euro, con la holding che sempre nello stesso anno ha fatto registrare un utile netto pari a 3,4 miliardi; stando alla classifica 2022 della Fortune Global 500, si tratta del 293º gruppo al mondo per fatturato.
Secondo la rivista specializzata americana Forbes, John Elkann al momento può contare su un patrimonio personale stimato in 2 miliardi di dollari, posizionandolo al 1.481° posto della classifica delle persone più ricche al mondo e al 25° posto della speciale graduatoria che si riferisce soltanto all’Italia.
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