Kemal Kılıçdaroğlu è il grande sfidante di Recep Tayyip Erdogan in queste elezioni in Turchia: dopo il primo turno servirà un ballottaggio tra i due per eleggere il prossimo presidente.
Riuscirà Kemal Kılıçdaroğlu a interrompere il regno di Recep Tayyp Erdogan che in Turchia dura, in maniera ininterrotta, esattamente da venti anni? La risposta arriverà soltanto domenica 28 maggio, giorno del ballottaggio tra i due per determinare chi sarà il prossimo presidente.
Mai come questa volta il risultato delle elezioni generali in Turchia è stato così in bilico, con la maggior parte dei partiti di opposizione che, un po’ come avvenuto in Ungheria e in Polonia, hanno deciso di unirsi per cercare di detronizzare Erdogan.
Dopo una lunga trattativa, alla fine Kemal Kılıçdaroğlu, leader del Partito Popolare Repubblicano (Chp) che alle elezioni del 2018 è arrivato a prendere il 30%, è stato indicato come il candidato unitario dell’opposizione
I risultati del primo turno - molto contestati dall’opposizione che ha parlato di brogli - hanno visto Erdogan fermarsi al 49,5% e Kılıçdaroğlu al 44,8%: sarà così necessario un ballottaggio per eleggere il prossimo presidente turco.
Alle parlamentari però, che si sono tenute in contemporanea con le presidenziali, AKP (il partito di Erdogan) e il suo alleato MHP hanno ottenuto complessivamente 318 seggi su 600, con l’attuale presidente che così ha mantenuto il controllo della Grande Assemblea Nazionale.
Chi è Kemal Kılıçdaroğlu? La biografia
A 74 anni compiuti lo scorso dicembre, spetterà a Kemal Kılıçdaroğlu il delicato compito di provare a interrompere la presidenza di Recep Tayyp Erdogan che in Turchia va avanti in maniera ininterrotta dal 2003.
Laureato in Scienze Economiche e Commerciali, Kılıçdaroğlu è stato per anni un funzionario ministeriale venendo poi eletto per la prima volta deputato nel 2002 tra le fila del Partito Popolare Repubblicano, di cui poi è diventato il leader nel 2010.
Soprannominato il Gandhi turco, Kemal Kılıçdaroğlu è dichiaratamente laico nonostante provenga da una famiglia musulmana alevita; quanto alla sua collocazione politica, può essere considerato un moderato di sinistra.
La sua popolarità in Turchia è alta fin dal 2017, quando ha organizzato la celebre marcia da Ankara a Istanbul in risposta alla condanna a 25 anni di carcere inflitta all’epoca al giornalista e parlamentare del Chp Enis Berberoğlu.
Le elezioni generali in Turchia del 2023
Mai come questa volta le opposizioni sono convinte di poter battere Recep Tayyip Erdogan; prima delle elezioni in Turchia, il Chp ha stretto un accordo elettorale con altri cinque partiti: Deva, Gp, Sp, Dp e İyp. Come detto, dopo una lunga discussione è stato scelto come candidato presidente Kemal Kılıçdaroğlu.
Naturalmente le elezioni in Turchia stanno avendo un forte impatto anche a livello internazionale, visto il ruolo centrale di Erdogan nella guerra in Ucraina, in quella in Libia e in Siria, oltre alla questione migranti che riguarda direttamente l’Europa.
Kemal Kılıçdaroğlu sembrerebbe avere i favori dell’Occidente, mentre Vladimir Putin potrebbe preferire di gran lunga una nuova vittoria di Recep Tayyp Erdogan: come andrà a finire lo scopriremo il prossimo 28 maggio.
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