L’indice del sangue segnala un potenziale crollo dei mercati, come preventivamene già fatto nella crisi dot.com e dei Mutui subprime. Ha senso dargli ascolto?
Il cosiddetto «Indicatore del sangue» ha raggiunto un livello critico.
No, non stiamo parlando di emocromo, anche se il parallelismo tra questo indicatore e i mercati finanziari potrebbe essere interessante. Stiamo parlando di quello che nel mondo anglosassone è definito «Blood Indicator», un oscillatore di recente introduzione che, a quanto pare, è riuscito a prevedere alcuni dei più importanti crolli dei mercati finanziari: dalla bolla delle dot-com alla crisi dei mutui subprime, fino al tracollo improvviso post-COVID-19 del 2020. Oggi, questo indicatore sta segnalando l’arrivo di una nuova e significativa contrazione.
Ma perché? Cos’è questo indicatore e cosa misura? [...]
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