Un documento trapelato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha rivelato il pessimismo riguardo l’imminente controffensiva ucraina di questa primavera.
Il Washington Post, un’importante testata giornalistica con sede negli Stati Uniti, ha pubblicato alcuni documenti esclusivi trapelati in merito all’imminente controffensiva ucraina contro la Russia. Contrariamente alla narrativa tradizionale, il documento mostra pessimismo tra le élite militari statunitensi sul successo dell’operazione.
Lo scorso anno l’Ucraina ha riguadagnato ampie aree di territori occupati. La Russia ha iniziato la sua invasione su tre fronti separati e l’Ucraina è riuscita a respingerli su tutti. L’Ucraina è riuscita a riconquistare il territorio intorno a Kyiv, Kharkiv e, soprattutto, la capitale regionale di Kherson.
Dopo il successo ucraino, la guerra si è praticamente stabilizzata, nonostante la Russia abbia ottenuto dei piccoli successi riguadagnando terreno intorno alla città di Bakhmut.
L’ottimismo per una vittoria ucraina rimane comunque presente, e ora Kiev sta preparando una controffensiva per interrompere il collegamento terrestre della Russia con la Crimea. Il punto esatto in cui inizierà l’offensiva è, ovviamente, un’informazione riservata.
L’Occidente ha fornito all’Ucraina miliardi in attrezzature militari, inclusi carri armati pesanti, dicendo di essere particolarmente fiduciosi per questa controffensiva.
In effetti, in caso di successo, l’offensiva isolerebbe la Crimea dalla Russia, lasciando il ponte di Kerch come unico collegamento terrestre tra Mosca e la penisola. Ciò lascerebbe la Crimea aperta a una futura invasione, che porrebbe quasi definitivamente fine alla guerra a favore dell’Ucraina.
USA pessimisti sul successo della controffensiva ucraina
Sebbene il presidente degli Stati Uniti Joe Biden abbia spesso espresso pubblicamente il suo ottimismo circa l’offensiva ucraina di questa primavera, il documento appena trapelato mostra uno stato d’animo diverso.
Secondo il Washington Post, il documento presenta uno scenario pessimistico per cui l’offensiva probabilmente porterà solo dei risultati minori all’Ucraina. Il Paese ha ormai a disposizione molte meno persone e risorse per organizzare un attacco di successo come quello dell’anno scorso.
Inoltre, sebbene l’Occidente abbia inviato degli aiuti importanti all’Ucraina, l’equipaggiamento militare deve ancora arrivare per intero. I carri armati Abrams inviati dagli Stati Uniti non toccheranno il suolo ucraino prima di mesi.
«La parte più critica riguarda il ritardo dei sistemi già promessi», si legge nel rapporto, «che ritarda l’addestramento delle brigate appena formate e la controffensiva nel suo complesso.»
D’altra parte, anche la Russia sta affrontando un significativo problema legato al morale. Il presidente russo Vladimir Putin non ha in mano una vittoria significativa che giustifichi l’intera invasione ucraina, e potrebbe essere a corto di idee.
Secondo il documento, è improbabile che un attacco ucraino interrompa completamente il collegamento terrestre della Russia, ma potrebbe avere abbastanza successo da interrompere la comunicazione. Potrebbe gettare le basi per un futuro attacco, questa volta con l’intero equipaggiamento occidentale dispiegato.
Nel complesso, tuttavia, sembra improbabile che la controffensiva ucraina riesca in pieno. A quanto pare, la guerra non finirà entro Natale.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-04-11 17:56:49. Titolo originale: Ukraine Counter-Offensive “unlikely to succeed”, reveals Leaked US Document
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