Le fazioni del Partito Liberal Democratico di Kishida potrebbero cambiare idea in merito a questioni economiche rilevanti a livello nazionale.
Durante un’audizione parlamentare convocata dalla commissione etica della Dieta, il parlamento del Giappone, il premier del Paese, Fumio Kishida, si è scusato pubblicamente per lo scandalo dei finanziamenti elettorali non dichiarati che ha coinvolto il suo Partito Liberal Democratico (LDP).
Il LDP, al potere per gran parte del tempo dal 1955 ad oggi, è finito nell’occhio del ciclone a causa di molteplici accuse mosse nei confronti di vari membri del partito. O meglio, di esponenti di alcune fazioni interne al LDP, che non avrebbero registrato parte delle loro entrate derivanti dalla raccolta fondi dello stesso partito, creando così veri e propri fondi neri.
In attesa che le indagini facciano il loro corso, sono fin qui stati sostituiti profili di alto livello, come il segretario del gabinetto Hirokazu Matsuno, il ministro dell’Economia e dell’Industria Yasutoshi Nishimura, il ministro dell’Interno Junji Suzuki e quello dell’Agricoltura, Ichiro Miyashita. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA