Laurearsi in anticipo, quando è possibile e come fare

Luna Luciano

11 Febbraio 2024 - 13:25

È veramente possibile laurearsi in anticipo? Ecco quando è possibile e come realizzare questo obiettivo. Una possibilità non concessa da tutti gli atenei.

Laurearsi in anticipo, quando è possibile e come fare

Laurearsi in anticipo può sembrare una chimera, specialmente quando la laurea in sé è lontana e il percorso per raggiungerla è lastricato di imprevisti e ostacoli.

Senza contare il luogo comune che vede impossibile e insostenibile anche solo la possibilità di laurearsi in tempo e non andare fuori corso: un luogo comune che purtroppo nasconde in sé storie di privilegi e disparità sociali.

Eppure, può capitare che in alcuni casi gli studenti riescano a superare tutti gli esami e che nel frattempo siano riusciti a scrivere la tesi universitaria sotto l’occhio vigile - almeno si spera - del proprio relatore, prima ancora che siano conclusi gli anni richiesti per il percorso: 3 anni per la triennale e 2 anni per la magistrale, o 5 anni per il ciclo unico.

Sembrerebbe possibile laurearsi in anticipo, eppure la normativa non è del tutto chiara. Infatti, non tutte le università consentono ai propri studenti e studentesse di potersi laureare con una o due sessioni d’anticipo.

A questo punto, è opportuno fare il punto della situazione, capendo quando è possibile laurearsi in anticipo secondo la legge soprattutto come fare per raggiungere tale obiettivo. Di seguito tutto quello che serve sapere a riguardo.

Laurearsi in anticipo, quando è possibile: cosa dice la legge

Prima di fornire alcuni consigli utili per laurearsi in anticipo è fondamentale comprendere quando è possibile anticipare la propria sessione di laurea.Per farlo è necessario capire cosa dice la legge, che purtroppo non è poi così chiara in merito.

Tornano utili, quindi, due sentenze del Tar che hanno reso valida l’anticipazione della laurea, specificando le condizioni necessarie.

Diversi sono i casi giudiziari a riguardo. Tra i più eclatanti ci fu quello di Alessandro Gravili, studente di Filosofia dell’Università del Salento, che in soli due anni aveva superato tutti gli esami e preparato la tesi di laurea. Negatogli il diritto di laurearsi prima del tempo, fu solo grazie al ricorso al Tar di Lecce, che Gravili si poté laurearsi in anticipo, conseguendo anche la lode.

Eppure, solo 6 anni dopo, nel 2012, non fu consentito di laurearsi in anticipo a Luca Pompei, studente di Giurisprudenza presso La Sapienza di Roma. Lo studente aveva sostenuto 29 esami con la media del 28,48 in soli due anni e con la tesi già pronta. In quel caso i regolamenti dell’università gli negarono la possibilità di laurearsi con una sessione in anticipo e - inaspettatamente - il Tar del Lazio confermò la scelta dell’Ateneo. La sentenza spiega che lo stendente avrebbe potuto laurearsi in anticipo solo con una media del 29 e con il consenso dell’Università: condizioni che non si erano verificate.

A oggi sono poi molte le storie invece di studenti che riescono a laurearsi prima del tempo senza alcuna difficoltà. Tutto questo è la prova tangibile di quanto la legge non sia chiara in merito.Questo, perché non c’è una vera e propria normativa ufficiale che sancisce tale diritto dello studente.

Ciò vuol dire che l’Ateneo può decidere in autonomia se accettare o meno la richiesta anticipata. Per tale ragione è bene che lo studente contatti direttamente la segreteria della propria università, ottenendo maggiori chiarimenti e una risposta più attendibile.

Infatti, solo in questo modo lo studente potrà sapere se la propria Università preveda o meno l’opportunità di laurearsi prima del tempo e se sono necessarie delle autorizzazioni specifiche per poter sostenere un esame anticipatamente oltre che la stessa sessione di laurea anticipata.

Università, come laurearsi in anticipo: 3 consigli

Nel caso in cui il proprio ateneo consenta di potersi laureare in anticipo, è bene quindi organizzare lo studio in modo da poter soddisfare il proprio desiderio o ambizione.

In effetti molti studenti desiderano laurearsi in anticipo proprio per poter entrare prima nel mondo del lavoro, in modo da poter crescere professionalmente e arricchire il proprio curriculum prima del tempo. Per questo motivo in molti potrebbero cercare un piano per poter riuscire a dare tutti gli esami in tempo e scrivere la tesi universitaria in anticipo. Ecco quindi 3 consigli utili per poter organizzare il proprio studio e laurearsi in anticipo:

  • Organizzare il piano studi. Per laurearsi in anticipo (o comunque conseguire il titolo accademico) l’organizzazione è fondamentale. Per questo è importante nel proprio piano di studi dare priorità agli esami propedeutici, senza i quali non è possibile affrontarne altri.
  • Studiare con costanza. Lo studio costante è la chiave di volta per poter preparare più esami in contemporanea. In questo sarà possibile concludere prima gli esami da dare.
  • Seguire le lezioni. Le lezioni sono spesso sottovalutate dagli studenti, eppure ascoltare un concetto ripetuto in più lezioni aiuta la memorizzazione oltre che il consolidamento di quanto si è studiato fino a quel momento.

Ecco, quindi, tutto quello che bisogna sapere sulla possibilità di laurearsi prima del tempo. Adesso non resta che studiare e prepararsi alla laurea.

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