Legge di Bilancio, novità: in arrivo oggi al Senato il maxi-emendamento. I dubbi maggiori sono su canabis light e Tobin tax
Legge di Bilancio 2020, novità: oggi - lunedì 16 dicembre - arriva in Senato il maxi-emendamento, per il quale il Governo non esclude la fiducia.
Il testo, infatti, non è privo di incertezze, nonostante la maggioranza sembra essersi ricompattata in vista della delicata giornata di oggi.
Dopo aver smentito la mancanza delle coperture finanziarie necessarie, i dubbi sulla manovra restano soprattutto per la legge sulla cannabis light e per la riformulazione della Tobin tax.
La legge di Bilancio 2020, quindi, potrebbe ancora trovare ostacoli e riportare tensioni nell’esecutivo.
Legge di Bilancio 2020, novità: dubbi legittimità sulla cannabis light
La cannabis light sotto i riflettori in questa giornata importante per la manovra. L’emendamento specifico è stato inserito nel testo che oggi sarà votato in Senato. Secondo quanto stabilito, la canapa con contenuto THC inferiore al 5% potrà essere coltivata e venduta.
La novità è stata fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, intenzionato a regolarizzare un settore economico da non trascurare in Italia. Tra commercianti, produttori e coltivatori regolari, attualmente nel nostro Paese lavorano circa 3.000 operatori nel settore.
L’emendamento ha scatenato polemiche e pressioni soprattutto dall’opposizione. Sia Matteo Salvini che Giorgia Meloni hanno fortemente criticato l’inserimento in Legge di Bilancio della norma.
La contrarietà è duplice da parte dei partiti del centrodestra. Non solo a livello di contenuto - ritenuto inaccettabile perché andrebbe a legalizzare gli stupefacenti - ma anche in ambito tecnico. L’inserimento in manovra del testo sulla cannabis light è considerata inappropriata, poiché non attinente alle materie finanziarie.
La maggioranza, soprattutto attraverso gli esponenti grillini, ha replicato che la normativa sulla canapa industriale riguarda un settore economico del Paese. Per questo, può essere inserita a tutti gli effetti nella manovra.
Sarà il Presidente del Senato a valutare la legittimità degli emendamenti. Dal Governo si ricorda che l’analisi dovrà avvenire esclusivamente su aspetti tecnici, non di contenuto.
Se il testo sulla cannabis light dovesse essere respinto oggi, nuove tensioni potrebbero esplodere all’interno della maggioranza. Nel fragile equilibrio raggiunto all’interno dell’esecutivo, infatti, i pentastellati potrebbero manifestare forte irritazione se il tema della canapa industriale dovesse essere cancellato.
Tobin tax nel mirino
Il documento in esame al Senato ha confermato la riforma sulla Tobin tax, che potrebbe causare polemiche. Nello specifico, la nuova tassazione delle transazioni finanziarie (derivati, swap, futures e contratti a termine) è fissata allo 0,04%, senza differenziare il tipo di attività.
La misura, già sotto i riflettori per un iniziale errore di battitura sul testo che aveva presentato l’imposta allo 0,4%, potrebbe non passare nel voto di oggi.
Scongiurare l’esercizio provvisorio è l’obiettivo primario del Governo. Per questo il maxi-emendamento molto probabilmente verrà blindato con la fiducia. L’esecutivo vuole evitare ulteriori slittamenti e problemi, arrivando alla data del 31 dicembre con la Legge di Bilancio 2020 approvata.
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