La lira turca ha fortemente risentito delle minacce di Donald Trump, pronto a devastare l’economia di Ankara
La lira turca è tornata a perdere ampio terreno dopo i commenti di Donald Trump.
Contro il dollaro statunitense la valuta di Ankara ha lasciato sul campo più di un punto percentuale nelle ultime ore di trading. A spaventare sono state le minacce del presidente USA, che si è detto pronto a devastare l’economia turca in caso di attacco alle milizie curde in Siria.
L’andamento del cambio dollaro/lira turca nel corso dell’ultimo anno
Lira turca teme Trump
Le perdite odierne del cambio USDTRY non hanno fatto altro che ampliare quelle già messe a segno nel corso del 2018. Durante i 12 mesi da poco archiviati la lira turca si è guadagnata il titolo di peggior valuta, bruciando più del 30% del suo valore.
I commenti di Donald Trump hanno continuato a gettare benzina sul fuoco. Come sempre il presidente ha affidato le proprie esternazioni ad un tweet nel quale ha minacciato la devastazione dell’economia turca in caso di attacchi contro i curdi o, altresì, a fronte della creazione di un cuscinetto di circa 20 miglia.
Starting the long overdue pullout from Syria while hitting the little remaining ISIS territorial caliphate hard, and from many directions. Will attack again from existing nearby base if it reforms. Will devastate Turkey economically if they hit Kurds. Create 20 mile safe zone....
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 13 gennaio 2019
Al momento in cui si scrive, dopo i commenti di Trump, la lira turca sta perdendo l’1,21% contro il dollaro statunitense: il cambio USDTRY sta viaggiando su quota 5,5174.
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