Lotteria degli scontrini 2021, gli esercenti hanno tempo fino al 1° aprile per adeguare il proprio registratore di cassa. Tutti i dettagli nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 23 dicembre.
Lotteria degli scontrini 2021, gli esercenti hanno più tempo per adeguare il proprio registratore di cassa.
Col il provvedimento del 23 dicembre l’Agenzia delle Entrate ha fatto slittare al 1° aprile la data entro cui adeguarsi al nuovo tracciato telematico per l’invio dei dati dei corrispettivi giornalieri.
Più tempo per i negozianti, quindi, per sostenere le spese che derivano da tale adeguamento.
Lotteria degli scontrini, fino ad aprile per adeguare gli RT: il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha fatto slittare i termini di adeguamento dei registratori telematici per andare incontro agli esercenti con il provvedimento n. 389405 del 23 dicembre.
C’è tempo fino al 1° aprile 2021 per adeguarsi al nuovo tracciato telematico (la versione 7.0 di giugno 2020) per l’invio dei dati dei corrispettivi giornalieri relativi alla lotteria degli scontrini.
Fino al 31 marzo 2021 sarà possibile trasmettere i dati con la versione attualmente in uso (la 6.0).
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate stabilisce quindi la proroga di tre mesi per adeguare il proprio registratore telematico al nuovo tracciato per l’invio dei corrispettivi giornalieri, tenendo in debito conto le difficoltà legate all’attuale situazione emergenziale segnalate dalle associazioni di categoria.
Di conseguenza, cambiano anche i termini entro i quali i produttori possono dichiarare la conformità alle specifiche tecniche di un modello già approvato dall’Agenzia: la nuova scadenza è il 31 marzo 2021.
Lotteria degli scontrini non obbligatoria per gli esercenti
La partecipazione alla lotteria degli scontrini non è obbligatoria per gli esercenti, visto che le sanzioni inizialmente previste dal decreto Fiscale 2020 sono state eliminate.
In un primo momento infatti il collegato alla Legge di Bilancio 2020 aveva introdotto una sanzione dai 100 ai 500 euro per i commercianti che si fossero rifiutati di comunicare i dati del cliente all’Agenzia delle Entrate.
Il cliente che però si vede negata la possibilità di vincere uno dei premi della lotteria può segnalare l’esercente sull’apposito portale, che sarà attivo dal 1° marzo 2021.
Gli esercenti segnalati finiranno nelle di professionisti e imprese a rischio evasione, nei confronti dei quali si concentreranno i controlli dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA