Per la Maturità 2021 quanto guadagna il presidente di commissione? Prende quanto previsto lo scorso anno e negli anni precedenti. La retribuzione specifica dipende anche dalla distanza della sede dell’Istituto di riferimento dal luogo di residenza.
Maturità 2021: quanto prende un presidente di commissione? Rispondiamo a questa domanda facendo riferimento alle disposizioni del Miur sui compensi spettanti ai presidenti e ai commissari della Maturità 2021 contenute nel decreto ministeriale del 24 maggio 2007.
Il decreto trova applicazione, stando all’ordinanza del Miur sulla composizione della commissione del febbraio scorso, anche per la Maturità 2021 e ci indica pertanto quanto guadagna un presidente di commissione.
Per la Maturità 2021, che sarà come nel 2020 con il solo orale, la commissione si compone di 6 commissari (insegnanti interni alla classe) e un presidente esterno.
Il presidente di commissione quindi quest’anno va a prendere per la Maturità 2021 la stessa cifra prevista lo scorso anno. Il decreto del ministero dell’Istruzione definisce anche quanto prendono i commissari interni (e anche quelli esterni secondo l’esame di Stato ordinario).
Ricordiamo che sul sito del Miur è possibile conoscere chi sarà il presidente di commissione (clicca qui).
Vediamo nel dettaglio quanto prende il presidente di commissione per la Maturità 2021 e a quanto ammonta il guadagno in base alla distanza della sede d’esame di destinazione rispetto alla propria residenza.
Maturità 2021: quanto prende un presidente di commissione
Per la Maturità 2021 quanto prende il presidente di commissione è definito da uno specifico decreto del 2007. Il Miur non ha modificato il compenso per il presidente di commissione e per i commissari interni.
Nel dettaglio vediamo quanto guadagna il presidente di commissione ricordando che il compenso, all’interno della stessa commissione, è correlato alla funzione di ciascun membro e attribuito per la partecipazione a ciascuna di esse.
- Il presidente di commissione della Maturità 2021 prende 1.249 euro;
- il commissario interno guadagna 399 euro;
- il commissario esterno prende 911 euro.
Vediamo nel dettaglio invece i compensi della commissione della Maturità 2021 in relazione alla residenza e alla sede dell’esame.
- Per la nomina nel proprio comune di residenza o al di fuori del comune di residenza o di servizio in sede di esame raggiungibile in 30 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci commissari interni ed esterni come anche il presidente di commissione prendono 171 euro;
- per la nomina fuori dal proprio comune di residenza o di servizio in sede di esame raggiungibile in un tempo che va dai 31 ai 60 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci commissari interni ed esterni come anche il presidente di commissione prendono 568 euro;
- per la nomina fuori dal proprio comune di residenza o di servizio in sede di esame raggiungibile in un tempo che va dai 61 ai 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci commissari interni ed esterni come anche il presidente di commissione prendono 908 euro;
- per la nomina fuori dal proprio comune di residenza o di servizio in sede di esame raggiungibile in un tempo superiore ai 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci commissari interni ed esterni come anche il presidente di commissione prendono 2.270 euro.
Ancora il compenso per ciascuna materia e per ciascun candidato spettante al personale impegnato negli esami preliminari dei candidati esterni privatisti è di 15 euro. Il guadagno massimo invece per ciascun componente del Consiglio di classe o di specifica commissione impegnato negli esami preliminari è di 840 euro.
Le cifre che abbiamo fino a ora illustrato e che ci fanno capire quanto prende il presidente di commissione per la Maturità 2021 sono da considerarsi al lordo, oltre ovviamente al fatto che quest’anno non ci sono i commissari esterni.
Maturità 2021: i giorni di lavoro del presidente di commissione
Dal momento che pare che per la Maturità 2021 non cambierà quanto prende il presidente di commissione vediamo anche quanti sono i giorni di lavoro.
Sappiamo che la Maturità 2021 inizierà il 16 giugno alle 8 e 30 in tutta Italia e come lo scorso anno le commissioni dovrebbero insediarsi almeno 2 giorni prima quindi il 14 giugno. In una giornata sostengono l’esame 5 studenti, come da ordinanza del Miur, e in media una classe va dai 25 ai 30 alunni.
Se consideriamo la ripartizione per i giorni d’esame più i due precedenti oltre a quello conclusivo, alla fine le giornate di lavoro si riducono a 6 o 7, ma non dovrebbero eccedere i 10 giorni. Bisogna considerare infatti che non ci sono le prove scritte che richiedono anche successivamente il tempo della correzione e dell’assegnazione dei voti.
Per la Maturità 2021 bisogna inoltre tener presente che ciascun presidente potrebbe anche essere chiamato a coprire più di una commissione. Il pagamento del compenso della commissione avviene entro il mese di agosto.
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