OpenOffice vs LibreOffice: quale scegliere?

Pasquale Conte

11 Febbraio 2025 - 18:56

Se sei alla ricerca di suite alternative a Microsoft Office, molto probabilmente la tua scelta ricadrà su OpenOffice o LibreOffice. Ma qual è la migliore?

OpenOffice vs LibreOffice: quale scegliere?

Il pacchetto Office è da anni il punto di riferimento per tutti coloro che sono alla ricerca di programmi per scrivere, per creare tabelle, per strutturare presentazioni e via dicendo. Grazie a software di valore come Microsoft Word, Microsoft Excel e Microsoft Powerpoint. Cui si aggiunge la presenza di Microsoft Outlook, un potente client per la gestione della posta elettronica.

Chi ne vuole usufruire, deve però abbonarsi a Microsoft 365. Oggi disponibile nei due tagli Family e Personal con un costo di 129,00 euro l’anno o 13,00 euro al mese per il primo e 99,00 euro l’anno o 10,00 euro al mese per il secondo. Motivo per cui sempre più persone decidono di affidarsi alla concorrenza gratuita.

Le due alternative di riferimento in questo senso sono OpenOffice e LibreOffice, suite open source che danno modo di accedere ad una vasta gamma di programmi. Anch’essi pensati per scrivere testi, elaborare tabelle o impaginare presentazioni, proprio come succede con il pacchetto Office. Ma qual è la soluzione migliore tra le due? Ci sono dei pro e dei contro? Ecco tutto quello che devi sapere, così non avrai più dubbi su cosa scaricare sul tuo PC.

OpenOffice o LibreOffice: che cosa scegliere?

Affermare con certezza che OpenOffice sia meglio di LibreOffice (o viceversa), è molto complicato. Si tratta infatti di due pacchetti open source, alternativi a Microsoft Office, con molti elementi in comune e altrettante differenze. Entrambi senza alcun costo previsto, né una tantum né tramite abbonamento.

Ma vediamo quali sono i principali fattori che potrebbero far protendere la tua scelta verso l’una o l’altra soluzione, tenendo conto di tutti i vantaggi e gli svantaggi del caso.

Cosa accomuna OpenOffice e LibreOffice

OpenOffice e LibreOffice presentano diversi elementi in comune, che li rendono due tra i servizi più affidabili in assoluto. Oltre alla disponibilità gratuita sia per il sistema operativo Windows che per macOS e Linux, entrambi hanno una compatibilità completa di tutte le formattazioni standard (anche con gli altri programmi Office).

Il programma di testo di LibreOffice Il programma di testo di LibreOffice L'interfaccia del software

Ma non solo, perché ci sono app per ogni richiesta. Da quella dedicata alla scrittura di pagine di testo a quella per elaborare tabelle, passando per quella studiata per disegnare e quella per avere un database integrato.

Permettono inoltre entrambe di lavorare in maniera congiunta su più dati, integrando le varie applicazioni aperte. Esistono più versioni multilingua installabili e riescono a girare su una vasta gamma di PC. Inoltre, è possibile salvare file nei formati .docx, .xlsx e .pptx tipici di Microsoft.

Cosa differenzia OpenOffice e LibreOffice

Non mancano al tempo stesso le differenze tra i due servizi, gli aghi della bilancia che potrebbero far protendere verso l’una o l’altra soluzione. A partire proprio dagli aggiornamenti, molto più frequenti con LibreOffice. Grazie al suo team di sviluppatori che lavora ogni giorno per integrare update di sicurezza e delle principali funzionalità disponibili.

Al contrario, OpenOffice si concentra maggiormente sulla stabilità, sulle performance elevate e sulla possibilità di utilizzare i programmi anche su PC più datati. Ed è proprio questo il motivo per cui gli aggiornamenti sono meno frequenti.

Il programma di calcolo di OpenOffice Il programma di calcolo di OpenOffice L'interfaccia del software

Un altro differenza è il programma CHARTS, un’esclusiva di LibreOffice studiata per chi utilizza grafici come le torte e i diagrammi. Rimanendo in tema presentazioni, sempre LibreOffice si differenzia per il suo programma IMPRESS, una valida alternativa a Microsoft Excel che può vantare una gamma di strumenti di modifica maggiore rispetto a OpenOffice.

Qual è meglio per lavorare da soli

Se si ha necessità di affidarsi a una suite di programmi per lavorare da soli, allora OpenOffice risulta essere leggermente in vantaggio. In quanto i suoi programmi WRITE, CALC, IMPRESS, DRAW e BASE garantiscono una stabilità d’uso maggiore, unita a una compatibilità totale con qualsiasi tipologia di PC.

Inoltre tutti i propri file risultano essere altamente protetti e personali, poiché non esistono funzionalità per la condivisione tramite cloud di ciò che viene realizzato e successivamente salvato. Solamente accedendo al proprio account e al medesimo dispositivo, è possibile lavorare su un determinato programma ad un determinato file.

Qual è meglio per lavorare in team

Discorso opposto invece per tutti coloro che sono alla ricerca di un’unica soluzione per tutto il team di lavoro. In questo caso, LibreOffice è evidentemente la scelta più indicata. Poiché dà la possibilità di attivare una feature utile per poter lavorare in più persone ad un unico documento.

Il programma di disegno di LibreOffice Il programma di disegno di LibreOffice L'interfaccia del software

La procedura non è così immediata come per il pacchetto Office di Microsoft, ma comunque – una volta ben configurata – funziona come da richieste. Bisogna infatti installare per prima cosa un’applicazione su un proprio server. Fatto ciò, tutti gli altri membri del team possono accedervi e applicare le modifiche necessarie, aprendo il progetto da un altro browser.

Qual è il più veloce

Un ultimo fattore potenzialmente decisivo nella scelta tra OpenOffice e LibreOffice riguarda la velocità di esecuzione dei programmi e di modifica dei progetti aperti. Qual è meglio? Anche in questo caso, a vincere – seppur di poco – è LibreOffice.

Almeno fino ad oggi, OpenOffice non dispone di una versione a 64 bit da scaricare, mentre LibreOffice sì. Una decisione chiara quella presa da quest’ultimo, che grazie alla sua maggior frequenza negli aggiornamenti e al più alto numero di sviluppatori nel team, ha potuto lavorare ad una versione più veloce.

Il programma di formule matematiche di OpenOffice Il programma di formule matematiche di OpenOffice L'interfaccia del software

Un fattore che però non sempre si traduce in una maggior stabilità. Come già precisato poc’anzi, infatti, OpenOffice può in generale godere di un utilizzo universalmente meno a rischio di bug. In quanto la mancanza di nuovi strumenti rende questa suite ancora oggi eseguibile anche dai dispositivi usciti anni fa.

OpenOffice vs LibreOffice: quale scegliere?

Elencati tutti i pro e i contro, gli elementi in comune e gli elementi di differenza tra OpenOffice e LibreOffice, è giunto il momento di prendere una decisione definitiva. Cos’è meglio scegliere? Dipende tutto dalle proprie esigenze.

E mai come in questo caso, non si tratta di una frase fatta. Entrambe le suite open source svolgono a pieno le funzionalità promesse, disponendo di programmi avanzati, graficamente intuitivi e compatibili con i più noti software di Microsoft.

Se sei alla ricerca di programmi sempre in aggiornamento, con una maggior gamma di strumenti e con la possibilità di modificare i progetti insieme agli altri membri del tuo team, allora LibreOffice è probabilmente la scelta più indicata. Per procedere con il download, ti basta cliccare su questo sito, selezionare la versione di tuo interesse e premere su “Download”.

Se invece hai bisogno di avere sul tuo PC programmi sempre stabili, esenti da bug e che riescono a girare anche sui dispositivi più datati, allora dovresti pensare di scaricare OpenOffice. Lo puoi scaricare cliccando su questa pagina e scegliendo la versione compatibile col tuo PC.

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