I mercati non hanno finito di soffrire: le previsioni dell’esperto sul prossimo crollo dell’azionario
I mercati finanziari sono stati letteralmente travolti dal coronavirus, che dall’inizio dell’anno in poi ha avuto un impatto dirompente soprattutto sull’azionario.
Le Borse di tutto il mondo sono ripetutamente crollate e hanno cancellato tutti i guadagni registrati negli ultimi anni.
Poi, finalmente, con l’arrivo della primavera le violente cadute si sono arrestate, ma secondo alcuni osservatori le cose potrebbero nuovamente peggiorare. Per Mark Jolley della CCB International Securities, i mercati avranno spazio per crollare di un ulteriore 15%.
Cosa aspettarsi dai mercati? Le previsioni
Le ultime stime dell’esperto sono trapelate qualche giorno fa sulle pagine della Cnbc. Secondo Jolley, la resilienza mostrata nelle più recenti settimane nel pieno della crisi da coronavirus non tutelerà le Borse in eterno.
All’inizio di aprile i mercati hanno tentato di recuperare terreno, anche e soprattutto grazie alle misure annunciate dalle grandi banche centrali mondiali. Le cose, però, potrebbero nuovamente peggiorare secondo l’esperto, che ha previsto un ulteriore crollo del 15% rispetto ai minimi già toccati dalle Borse.
“Il problema è che le banche centrali non possono arginare la debolezza che abbiamo visto sul fronte crescita, non possono fermare il forte declino degli utili che stiamo osservando e non possono prevenire il default dei corporate bond”.
Il tentativo di recupero a cui abbiamo assistito negli ultimi giorni, secondo l’esperto, potrebbe essere soltanto un rally contenuto all’interno di un mercato ribassista.
A soffrire, ha continuato, saranno soprattutto le economie più sviluppate come l’Eurozona e gli Stati Uniti.
“Credo che potrebbero scendere ancora del 10%, forse anche il 15% sotto i minimi che abbiamo già osservato.”
Per i mercati, dunque, i problemi potrebbero non essere finiti.
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