I mercati in grande spolvero con le asiatiche a registrare progressioni superiori al 3%. I motivi del rally
Ottimo avvio di settimana per i mercati oggi, che a partire dalle Borse asiatiche hanno registrato performance stupefacenti.
La Cina, in particolar modo, ha attirato l’attenzione degli osservatori internazionali mettendo a segno rialzi superiori ai 3 punti percentuali.
A determinare l’avanzata dei mercati oggi sono stati i progressi sul fronte commerciale: i negoziati tra Cina e USA proseguiranno anche nei prossimi giorni e si sposteranno a Washington, il tutto dopo quel round di colloqui che si è concluso la scorsa settimana a Pechino. L’ottimismo, ad oggi, sembra dilagare.
Mercati oggi: Borse asiatiche in rally
Le Borse asiatiche sono state le prime a reagire ai citati progressi commerciali tra Cina e Stati Uniti. Gli indici del Dragone, solo per fare un esempio, hanno lasciato intravedere progressioni superiori al 2-3%:
- Shanghai: +2,51%
- China A50: +2,41%
- DJ Shanghai: +2,76%
- SZSE Component: +3,66%
- Hang Seng: +1,74%.
Anche le restanti Borse asiatiche hanno inaugurato la settimana in rialzo. Il Nikkei ha archiviato la prima seduta con una progressione dell’1,88%, ed è stato accompagnato dal Kospi sudcoreano che ha invece chiuso a +0,67%.
Meno accentuati i rialzi dell’Australia e della Nuova Zelanda, che hanno messo a segno rispettivamente un +0,39% e un +0,02%.
Nonostante i mercati oggi abbiano registrato ottime performance, qualche analista si è mostrato piuttosto scettico. Per Mark Jolley, global strategist di CCB International Securities, il clima è ancora troppo rischioso al momento:
“Guardate come sono stati deboli i mercati nella sessione di venerdì e guardate come sono forti oggi. Sono molto volatili e questa volatilità che stiamo osservando su base giornaliera sta a significare che le persone non sono sicure di cosa stia accadendo. ”
La guerra commerciale
Gran parte degli osservatori è comunque convinta che i prossimi negoziati USA-Cina forniranno nuovo slancio ai mercati.
Dopo i colloqui di Pechino le due potenze si incontreranno a Washington e continueranno a discutere con l’obiettivo di trovare un accordo commerciale entro il termine del 1° marzo.
Trump, dal canto suo, ha considerato l’ipotesi di estendere la deadline, cosa che ha già sostenuto l’andamento dei mercati, ad oggi decisamente ottimisti. Entrambe le parti hanno parlato di progressi importanti, mentre l’inquilino della Casa Bianca si è detto “più vicino che mai” al raggiungimento di un’intesa ed ha affermato che in quel caso sarebbe onorato di rimuovere le tariffe.
È proprio in questo clima disteso che hanno trovato ragion d’essere le performance dei mercati oggi. Come sempre, gli osservatori cercheranno di capire se anche le Borse europee verranno influenzate dall’ottimismo sul fronte commerciale e se questo sentiment di fiducia avrà lunga vita.
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