Dopo alcune settimane di clima primaverile e allarme siccità, in tutta Italia torna la pioggia, ma con un’ondata di maltempo che porterà nel Paese anche acquazzoni, temporali e neve.
Il clima primaverile delle ultime settimane, con zero piogge e il ritorno dell’allarme siccità, è destinato a sparire. Nei prossimi giorni è infatti atteso il ritorno del maltempo: il meteo sarà segnato da pioggia e neve in tutto il Paese, con alcuni acquazzoni e temporali.
Una cattiva notizia per chi vuole fare un weekend fuori, ma una buona per i bacini idrici italiani e per l’agricoltura, anche se secondo gli esperti servirebbero alcuni mesi di pioggia ininterrotta per tornare ai livelli precedenti alla siccità di questa estate.
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Le previsioni meteo dei prossimi giorni segnalano quindi il ritorno prorompente del freddo. Vediamo nel dettaglio cosa succederà e perché potrebbe attenuarsi la siccità delle ultime settimane.
Previsioni meteo fino a mercoledì 23 febbraio
In queste ore si sta già notando qualche segnale di ridimensionamento dell’anticiclone su diverse aree del Nord e del Centro Italia, dove ci sono più nebbie e nubi basse. Fino a mercoledì 23 febbraio, quindi, il cielo sarà velato e in alcuni casi ci saranno locali episodi di pioviggine o pioggia debole. Questi fenomeni riguarderanno per lo più la Liguria e il comparto tirrenico, dalle coste all’entroterra più vicino al mare.
Meteo, il ritorno del maltempo da giovedì 24 febbraio
Tra giovedì 24 e venerdì 25 febbraio, poi, un vortice ciclonico dal Nord Europa raggiungerà la Spagna e poi porterà in Italia il fronte instabile. Significa: piogge diffuse e nevicate sulle montagne del Nord (è infatti previsto il ritorno della neve sulle Alpi a quote elevate: tra i 1600 e 1700 metri).
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La pioggia ci sarà soprattutto nel Nord-Ovest, in particolare giovedì, con neve sull’arco alpino. Ci saranno poi tante nubi al Centro e non è da escludere un leggero piovasco in Toscana, mentre al Sud il quadro meteorologico continuerà a mantenersi stabile e asciutto.
Questo peggioramento del meteo sarà solo il preludio di un weekend ancora più incisivo, con un vortice ciclonico che potrebbe formarsi nel Mediterraneo e può portare un più intenso maltempo. Le forti perturbazioni dovrebbero arrivare direttamente dalla Penisola iberica. Sabato e domenica dovrebbe anche tornare la neve in montagna a quote via via più basse, soprattutto sulle Alpi.
La pioggia aiuterà i laghi italiani?
Le piogge in arrivo potrebbero far molto bene ai bacini idrici italiani. Ad oggi il Nord-Ovest è particolarmente arido, con secche evidenti nei grandi laghi del Nord e sul bacino del Po. Il Lago di Garda è ai minimi storici di livello di riempimento da 35 anni a questa parte e ha il 64% in meno di acqua rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Dati ancora più allarmanti per il Lago Maggiore (-62%), il Lago di Como (-80%) e il Lago d’Iseo (-85%).
Le previsioni meteo dei prossimi giorni, però, fanno pensare che questo livello di precipitazioni non basterà per ricaricare i bacini idrici italiani. Nei prossimi mesi potrebbero quindi scattare nuovi razionamenti.
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