MFE rafforza la presa su ProSieben. Dividendo in crescita e strategia europea di Pier Silvio Berlusconi​

Antonella Coppotelli

22 Aprile 2025 - 10:00

MFE aumenta dividendo e quota in ProSieben, lanciando OPA. Pier Silvio Berlusconi mira alla leadership mediatica in Europa.

MFE rafforza la presa su ProSieben. Dividendo in crescita e strategia europea di Pier Silvio Berlusconi​

MFE-MediaForEurope, il gruppo televisivo controllato dalla famiglia Berlusconi, ha annunciato un aumento dell’8% del dividendo annuale, portandolo a 0,27 euro per azione per l’esercizio 2024, nonostante un calo dell’utile netto a 137,9 milioni di euro rispetto ai 209,2 milioni dell’anno precedente. Tuttavia, escludendo una svalutazione contabile di 128,2 milioni di euro relativa alla partecipazione in ProSiebenSat.1, l’utile netto rettificato è salito del 27,2% a 266,1 milioni di euro.

Parallelamente, MFE ha incrementato la sua partecipazione in ProSiebenSat.1, superando la soglia del 30% e raggiungendo il 30,09% del capitale. Questo passo ha attivato un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria per acquisire le azioni rimanenti del broadcaster tedesco, con l’obiettivo di consolidare la propria presenza nel mercato europeo dei media. ​

Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di MFE, ha dichiarato:

Riteniamo che ProSiebenSat.1 abbia bisogno di un azionista solido che possa mettere a disposizione competenze ed esperienza nel settore, contribuendo attivamente al suo percorso di crescita.

L’OPA, annunciata il 26 marzo 2025, prevede un’offerta in contanti e azioni MFE, con un valore minimo stabilito dalla legge tedesca. L’obiettivo di Pier Silvio Berlusconi è rafforzare la posizione di MFE come socio industriale e creare sinergie operative tra Italia, Spagna e Germania. ​

Nonostante le sfide economiche globali, MFE ha registrato una raccolta pubblicitaria stabile nel primo trimestre del 2025, con una crescita dell’1% in Italia che ha compensato la performance più debole in Spagna. Il gruppo prevede tendenze più favorevoli nei prossimi trimestri. ​

Con queste mosse strategiche, Pier Silvio Berlusconi e MFE mirano a consolidare la loro posizione nel panorama mediatico europeo, affrontando la concorrenza dei giganti digitali e promuovendo un modello di broadcasting paneuropeo.

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