La Legge di Bilancio 2023 comprende agevolazioni per i mutui: cosa contiene la manovra e quali novità per chi deve acquistare casa con un mutuo a tasso fisso o variabile? Le novità dal Governo.
Mutui: quali novità sono introdotte dalla manovra approvata dal Consiglio dei ministri?
La Legge di Bilancio 2023 comprende agevolazioni destinate a chi intende acquistare la casa chiedendo un prestito e a chi si trova in difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo. Si tratta, in realtà, della proroga di misure già approvate dal precedente Governo e in scadenza a dicembre 2022.
Dinanzi a rate più salate per chi richiede o già possiede un mutuo a tasso fisso o variabile in seguito alla politica monetaria Bce, che sta aumentando i costi di finanziamento dell’Eurozona, l’esecutivo ha deciso di continuare a sostenere mutuatari in difficoltà e giovani che si apprestano ad acquistare la prima casa.
Tutte le novità sui mutui nella Legge di Bilancio 2023.
Mutuo prima casa: le agevolazioni in manovra
La Legge di Bilancio 2023 ha confermato per l’anno prossimo le misure a favore di giovani che acquistano la prima casa, con agevolazioni per la richiesta del mutuo.
Nello specifico, chi ha fino a 36 anni di età e possiede Isee inferiore a 40.000 euro può accedere al mutuo con la garanzia di Stato dell’80% della quota capitale del finanziamento. Inoltre sono abolite l’imposta sostitutiva (altrimenti applicabile allo 0,25% all’importo erogato dalla banca), di registro, ipotecaria e di bollo per i mutui dei giovani under 36.
Da sottolineare che con il Decreto aiuti ter pubblicato in Gazzetta, è stato stabilito che si può accedere alla garanzia Consap fino all’80% della quota capitale anche se il TEG (tasso effettivo globale) è maggiore del TEGM (tasso effettivo globale medio) pubblicato dal MEF.
Questa specificazione è stata necessaria per ottenere un tasso calmierato dinanzi alle dinamiche di rialzo delle rate.
Tutti i requisiti qui esposti per il muto agevolato nell’acquisto della prima casa per i giovani sono intesi confermati al 2023, previe modifiche della Legge di Bilancio nell’iter parlamentare.
Fondo sospensione mutui: cosa prevede la Legge di Bilancio 2023
Sul tema mutui, la manovra come approvata dal Consiglio dei Ministri, prevede anche la conferma del cosiddetto Fondo Gasparrini, ovvero il fondo di solidarietà sui mutui prima casa. Il Governo intende finanziarlo per tutto il 2023.
Le risorse del fondo consentono la sospensione delle rate del mutuo per i lavoratori in Cig, per i mutuatari che ha perso il lavoro, per liberi professionisti e partite Iva che versano in difficoltà economica, per le cooperative edilizie.
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