Ignazio La Russa nel suo primo discorso da presidente del Senato ha rilanciato la proposta di proclamare festa nazionale il giorno della nascita del Regno d’Italia: vediamo quando cade.
Oggi è andato in scena il primo atto della nuova legislatura, quella che, salvo colpi di scena, dovrebbe portare a Palazzo Chigi Giorgia Meloni. Il primo atto di Camera e Senato sarà quello di proclamare i rispettivi presidenti. Al Senato con la maggioranza dei voti è stato decretato presidente l’esponente di Fratelli D’Italia Ignazio La Russa.
La Russa, politico di lungo corso, poco dopo la proclamazione ha tenuto un discorso davanti ai senatori presenti in aula. In primis ha voluto ringraziare chi lo ha votato, ma anche chi ha preferito astenersi. «Non c’è bisogno di parole che suscitano un applauso, ma solo di una sincera promessa: cercherò con tutte le mie forze di essere il presidente di tutti» - ha detto.
Poi, collegandosi al discorso fatto dalla senatrice a vita e presidente provvisorio del Senato Liliana Segre, La Russa ha rilanciato la proposta di aggiungere una nuove festa nazionale. Quando? In occasione dei festeggiamenti per la nascita del Regno d’Italia. Vediamo che giorno potrebbe diventare rosso sul calendario.
Nascita del Regno d’Italia, nuova festa nazionale?
Il neo eletto presidente del Senato Ignazio La Russa ha lanciato la proposta, è da vedere ora se verrà accolta. La Russa si è collegato al discorso fatto precedentemente da Liliana Segre che aveva detto come «le grandi nazioni dimostrano di essere tali anche riconoscendosi coralmente nelle festività civili, ritrovandosi affratellate attorno alle ricorrenze scolpite nel grande libro della storia patria».
Come festività civili nazionali si intendeva il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno. Ma per La Russa c’è un’altra data che andrebbe festeggiata: quella del giorno della proclamazione del Regno d’Italia avvenuta il 17 marzo del 1861.
«La senatrice a vita Segre ha parlato di tre date alle quali non voglio fuggire: il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno. Io vorrei aggiungere la data di nascita del Regno d’Italia che prima o poi dovrà assurgere a festa nazionale. Queste date tutte insieme vanno celebrate da tutti perché solo un’Italia coesa e unita è la migliore precondizione per affrontare ogni emergenza e criticità» - ha detto il neo presidente del Senato.
Fratelli d’Italia già nel 2018 rilanciò la proposta
Insomma ben presto potremmo avere una nuova festa nazionale che si andrà ad aggiungere alle altre, quella del 17 marzo. A dire il vero Fratelli d’Italia non è nuova ad una proposta del genere. Già in occasione della nascita del governo gialloverde nel marzo del 2018, Giorgia Meloni spiegò che una delle prime proposte che il suo partito avrebbe presentato sarebbe stata proprio quella di «rendere il 17 marzo, giorno in cui ricorre la celebrazione dell’Unita d’Italia, una festa nazionale a tutti gli effetti».
Ed infatti al proposta è poi effettivamente arrivata, a firma di diversi parlamentari di Fratelli d’Italia, tra cui lo stesso Ignazio La Russa. La proposta di legge prevedeva di celebrare la giornata del 17 marzo come festività nazionale e di organizzare, nello stesso giorno, varie iniziative che coinvolgessero soprattutto i più giovani.
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