Navigator: quale futuro? Ecco perché in 2.700 rischiano il posto

Teresa Maddonni

26 Novembre 2020 - 11:58

Per i circa 2.700 Navigator il contratto di collaborazione scade il prossimo aprile 2021, nonostante gli annunci di una proroga. Coloro che aiutano i beneficiari del reddito di cittadinanza a trovare lavoro rischiano il posto. Ecco perché.

Navigator: quale futuro? Ecco perché  in 2.700 rischiano il posto

Navigator: quale futuro? Sono in circa 2.700 e rischiano il posto o almeno sono queste le ultime notizie in merito.

I Navigator si sa sono stati assunti, dopo una dura selezione pubblica, per sostenere i beneficiari del reddito di cittadinanza nella ricerca del lavoro e le assunzioni sono state fatte al momento con contratto di collaborazione che scade il prossimo aprile 2021.

Nessuna novità in merito se non fosse che per questi Navigator è stata più volte annunciata una proroga e lo stesso presidente di ANPAL Domenico Parisi ne ha parlato.

Sembra tuttavia che manchino le risorse in Legge di Bilancio 2021, ancora in bozza e che ha iniziato il suo iter parlamentare, nonostante dal ministero del Lavoro di Nunzia Catalfo parlino di un impegno per la proroga del contratto. Intanto il Movimento 5 Stelle prepara un emendamento.

Navigator: in 2.700 rischiano il posto di lavoro

I Navigator potrebbero rischiare il posto di lavoro se per i circa 2.700 contratti di collaborazione coordinata e continuativa non viene previsto un rinnovo e quindi la proroga del rapporto di lavoro e quindi oltre aprile 2021.

Come evidenzia il Corriere della Sera nella Legge di Bilancio 2021 è presente un articolo che stanzia risorse per ANPAL e che non sono tuttavia destinate direttamente ai Navigator e alla proroga del loro contratto per aiutare i beneficiari del reddito di cittadinanza a trovare un lavoro.

Non solo, quei fondi stanziati, anche se fossero usati per i circa attualmente 2.700 Navigator (molti nel frattempo si sono infatti dimessi), come sottolinea il quotidiano, non sarebbero sufficienti per coprire tutti gli stipendi, ma solo 500 di essi e fino alla fine del 2021 quindi per qualche mese successivo alla scadenza fissata.

Quale soluzione per i Navigator

Una soluzione per la situazione dei 2.700 Navigator a rischio è stato promesso che verrà trovata ed è proprio la ministra del Lavoro Niunzia Catalfo ad annunciarlo.

Il movimento 5Stelle sta preparando un emendamento da presentare per la Legge di Bilancio 2021, una proroga che sarebbe tuttavia di un anno. Da sempre elogiati dai 5Stelle e da loro voluti, sembra che l’intenzione non sia quella di lasciarli a casa per sempre e spesso si è parlato della necessità di riassorbirli in nome della tanta annunciata riforma dei Centri per l’Impiego, reddito di cittadinanza o meno.

Dal ministero del Lavoro hanno comunque assicurato pare, che per la proroga del contratto dei Navigator, qualora non dovessero rientrare risorse sufficienti nella Legge di Bilancio prossima, si provvederà con il Recovery Fund.

Anche Mimmo Parisi, presentando i dati dell’occupazione dei beneficiari del reddito di cittadinanza, ha parlato dei Navigator come essenziali, da impiegare nei CpI e non solo per i beneficiari del sussidio a 5Stelle. Anche il presidente di ANPAL, come da emendamento alla Legge di Bilancio del Movimento, ha parlato di proroga di un anno.

Intanto i Navigator che si sentono a rischio si sono avvicinati ai sindacati e non sembrano rassegnati a cedere.

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