Le novità fiscali del decreto Liquidità vengono illustrate dall’Agenzia delle Entrate in modo semplice grazie alla guida pubblicata il 9 aprile: dalla proroga delle scadenze fino ai nuovi bonus, il vademecum spiega in 11 slide le misure del provvedimento.
Decreto Liquidità, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida alle novità fiscali contenute nel provvedimento pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’8 aprile 2020.
Il vademecum delle Entrate è stato pubblicato il 9 aprile, giorno in cui il decreto è entrato in vigore.
La guida è formata in totale da 12 slide, con cui l’Amministrazione Finanziaria spiega e semplifica le misure fiscali prese dal Governo: tra di queste, la proroga degli appuntamenti col Fisco che scadono tra aprile e maggio e la sospensione della ritenuta d’acconto per i professionisti.
Tra le novità c’è anche l’assistenza fiscale a distanza per il modello 730/2020 e il bonus per l’acquisto di mascherine e gel disinfettante.
Così come è stato fatto per le novità del decreto Cura Italia, lo scopo della guida delle Entrate è quello di spiegare in modo semplice quali sono i cambiamenti fiscali a cui dovremo adattarci col decreto Liquidità.
Decreto Liquidità, pronta la guida alle novità fiscali delle Entrate: la proroga delle scadenze
Il decreto Liquidità è entrato ufficialmente in vigore il 9 aprile 2020, e lo stesso giorno l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida alle misure fiscali introdotte dal provvedimento.
L’Amministrazione Finanziaria spiega, in 11 slide, l’applicazione, i destinatari e il periodo di riferimento delle novità fiscali introdotte dal decreto Liquidità.
Le prime slide sono dedicate alla proroga delle scadenze fiscali di aprile e maggio, che interessano versamenti IVA, ritenute alla fonte e contributi.
Per i versamenti in scadenza al 20 marzo scorso, il Decreto Liquidità ha prorogato il termine per effettuare i pagamenti fino al 16 aprile, senza applicare sanzioni.
Il versamento dei contributi di colf e badanti è invece stato oggetto di proroga specifica del decreto Cura Italia, che ha rinviato quelli in scadenza nel periodo tra il 23 febbraio ed il 31 maggio 2020 al 10 giugno 2020.
Decreto Liquidità, guida alle novità fiscali: sospensione della ritenuta d’acconto professionisti e CU spostata al 30 aprile
La sospensione opzionale per la ritenuta d’acconto per i professionisti e gli agenti di commercio fa parte delle misure prese dal decreto Cura Italia. Il decreto Liquidità ha esteso l’agevolazione fino al 31 maggio, ma i beneficiari devono avere i seguenti requisiti:
- residenza in Italia;
- ricavi e compensi inferiori a 400.000 euro nel periodo d’imposta 2019;
- non aver sostenuto nel mese di febbraio 2020 spese per prestazioni di lavoro dipendente o assimilato.
I professionisti che decidono di avvalersi dell’agevolazione dovranno comunque versare le ritenute in sospeso entro il 31 luglio, scegliendo tra il pagamento in un’unica soluzione o cinque rate mensili di pari importo.
Anche un’altra scadenza è stata rinviata: si tratta del termine ultimo per l’invio della Certificazione Unica, spostato al 30 aprile.
Novità fiscali decreto Liquidità: riduzione acconti IRPEF, IRES E IRAP 2020 e assistenza fiscale modello 730
Tra le novità introdotte dal Decreto Liquidità c’è anche quella relativa al calcolo degli acconti IRPEF, IRES e IRAP.
Il Decreto stabilisce che non si applicano le sanzioni e gli interessi qualora gli acconti determinati con il metodo previsionale non siano inferiori all’80% dell’acconto dovuto sulla base di quanto emerso dalla dichiarazione dei redditi 2020.
Per far fronte all’emergenza sanitaria continuando a rispettare le misure di contenimento del contagio, il Decreto Liquidità ha semplificato la procedura per accedere al modello 730/2020 precompilato da parte di CAF e commercialisti, stabilendo una modalità semplificata di assistenza fiscale a distanza.
Fino a quando non sarà finita l’emergenza sanitaria, i contribuenti potranno inviare la delega per l’accesso alla dichiarazione dei redditi precompilata in via telematica, insieme a una copia del proprio documento di identità.
Decreto Liquidità: novità sul bonus prima casa e incentivi per mascherine e gel
Il decreto Liquidità offre novità anche sul bonus prima casa, poiché congela i riferimenti temporali di 12 e 18 mesi fino al 31 dicembre 2020.
Infine, il decreto Liquidità estende il credito d’imposta del 50% per la sanificazione degli ambienti di lavoro anche all’acquisto di mascherine e gel disinfettanti, e tutti i dispositivi di protezione individuale e sicurezza delle persone.
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