Vladimir Putin ha annunciato l’utilizzo di missili ipersonici sulle navi militari russe. La nuova minaccia arriva con un discorso che punta sul concetto di difesa dei propri confini nazionali.
In passato la minaccia di utilizzo di missili ipersonici è già stata utilizzata da Putin. Nella giornata di oggi, durante la festa dedicata alla marina militare, celebrata con una parata a San Pietroburgo, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che la Russia è pronta a proteggere i propri confini marittimi con ogni mezzo. Tra questi mezzi ci sono proprio i missili ipersonici Zircon.
I missili ipersonici Zircon, noti anche come 3M-22 Zircon o 3M-22 Tsirkon, hanno concluso la fase di sperimentazione e potranno essere utilizzati a scopi militari. Nel suo discorso Putin ha firmato che nei prossimi mesi i missili saranno dati in donazione alla marina militare russa, con lo scopo di difendere i confini via mare.
Quando si parla di missili ipersonici si immagina un missile dalla capacità di velocità eccezionale e di fatto i missili ipersonici sono esattamente questo. Sono in grado di colpire bersagli ad alte velocità, con conseguente minor possibilità di intercettazione da parte di sistemi antimissilistici dei paesi avversari. Zircon sarà il primo missile da crociera in grado di raggiungere una velocità tra i 7 e i 9 Mach e secondo le descrizioni ufficiali il missile avrà anche la capacità di rendersi invisibile a occhio nudo, poiché utilizza una sorta di nuvola di plasma ad alta capacità di assorbimento delle onde elettromagnetiche.
leggi anche
Gas, la Russia riduce le forniture e l’Ue cambia il piano d’emergenza: cosa succederà in Italia?
Putin nella giornata della marina militare: il discorso sulla difesa dei confini
Nel suo discorso nella giornata della marina militare, il presidente russo Vladimir Putin ha presenziato alla parata a San Pietroburgo e ha tenuto un discorso sull’importanza della difesa dei confini, dell’utilizzo di nuovi mezzi e di nuove capacità militari e, infine ha declamato la “nuova dottrina marittima russa”.
Dal discorso di Vladimir Putin:
Le forze della marina russa possono rispondere alla velocità della Luce a tutti coloro che violano la nostra sovranità e libertà.
Putin annuncia quindi l’utilizzo dei missili ipersonici Zircon, un modello la cui sperimentazione è iniziata nel 2011 e l’ultimo lancio effettuato con successo risale a circa fine maggio 2022. Come ha dichiarato anche Putin, i missili di questo tipo, su carta, sembrano “non avere rivali”, cioè sembrano essere il modello più avanzato di missile ipersonico mai prodotto. Per la Russia è un obiettivo non solo militare, ma anche politico, poiché la tecnologia ipersonica ha dato maggiori successi alla Russia rispetto che negli Stati Uniti, dove la tecnologia è ancora in fase sperimentale.
Putin ha continuato il proprio discorso spiegando le modalità con le quali i missili ipersonici verranno utilizzati già a partire dal prossimo mese. “Cari compagni, la loro consegna le forze armate russe inizierà nei prossimi mesi”, ha dichiarato. Sembra che la prima fregata ad andare in combattimento con queste armi a bordo sarà l’Admiral Gorshkov.
Nella conclusione del suo discorso Putin ha fatto riferimento alla sacralità della patria e della difesa dei suoi confini come uno dei doveri più alti: “è il senso della vita per ognuno di noi”.
Cosa sono i missili Zircon e come funziona la loro tecnologia ipersonica
Il progetto dei missili ipersonici Zircon è datato 1995 e nel corso dei decenni, tra vari esperimenti, è stato possibile rendere il missile capace di viaggiare a una velocità pari a 11.000 km/h. Infatti la capacità dei missili ipersonici è proprio quella di viaggiare a una velocità sopra quella del suono (5 Mach ). Nello specifico i missili ipersonici sviluppati dalla Russia hanno la capacità di viaggiare tra i 7 e i 9 Mach. È il primo missile da crociera al mondo in grado di raggiungere tale velocità e a essere comandato da terra.
Secondo altre informazioni sembra inoltre che Zircon possa rendersi invisibile con una nuvola di plasma che assorbe le onde elettromagnetiche; caratteristiche che nel complesso lo rendono difficile da intercettare e quindi da bloccare per tempo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA