Mentre l’Europa è alle prese con il ritorno delle misure restrittive, visti i picchi di contagio, l’Olanda sceglie una strada controcorrente. Non ci sarà l’obbligo di indossare le mascherine, nonostante la crescita di positivi, ecco perché.
Coronavirus Olanda: non ci sarà alcun obbligo di indossare le mascherine nei Paesi Bassi. Il Governo è parso irremovibile al riguardo, nonostante la paura nuove ondate di contagi.
Alla base di questa scelta in controtendenza con il resto del Vecchio Continente c’è la convinzione che non esistono prove scientifiche di un effetto reale e certo di prevenzione dal contagio con la protezione in viso.
Di conseguenza, obbligare i cittadini ad indossare mascherine nei luoghi pubblici e in altri posti a rischio assembramento non è adeguato al sistema liberalista olandese.
La strategia dell’Olanda contro l’obbligo nell’uso delle maschere quali effetti avrà? Non mancano le voci critiche e più allarmiste sull’atteggiamento del Governo del famoso premier Rutte.
Olanda: niente obbligo di mascherine, cittadini liberi
L’Olanda lascia liberi i suoi cittadini di scegliere se indossare o meno la mascherina come forma di precauzione contro il contagio.
Nessun obbligo previsto dalla legge, quindi, come invece sta accadendo in diversi Paesi europei e del mondo, visto che anche i più scettici Stati Uniti si stanno convincendo.
Il ministro olandese Tamara van Ark è stato esplicito nel chiarire perché il suo Governo andrà in controtendenza:
“Da un punto di vista medico, non ci sono prove di un effetto positivo derivante dall’indossare mascherine per il viso, quindi abbiamo deciso di non imporre un obbligo nazionale”
Questo significa che le città resteranno libere di sperimentare un ventaglio di misure precauzionali a piacimento, compreso l’uso delle protezioni del viso, ma solo se lo riterranno necessario.
Nei Paesi Bassi, le mascherine sono attualmente obbligatorie solo sui trasporti pubblici. Il Governo olandese insiste sul fatto che sta seguendo rigorosamente il consiglio degli esperti del cosiddetto team di gestione delle epidemie, il quale non crede nell’utilità generale di queste protezioni.
Il virologo Jaap van Dissel del National Institute for Public Health and the Environment (RIVM) ha affermato che le mascherine possono portare a un falso senso di sicurezza e spingere le persone a non mantenere le distanze. Inoltre, alcuni potrebbero indossarle in modo errato e toccarle con le mani sporche, aumentando così il rischio di infezione.
Inoltre, gli esperti di diritto sono scettici sulla legalità delle mascherine obbligatorie. Una legge per rendere le mascherine un obbligo potrebbe essere contro la Costituzione.
Paesi Bassi senza mascherine, ma i contagi aumentano
L’Olanda sta vivendo un ritorno di contagi non rassicurante, come quasi tutti i Paesi europei.
Per questo la sua decisione di non rendere obbligatorie le mascherine sta alimentando un dibattito interno. Sono diversi, infatti, i virologi che spingono il Governo a prendere in considerazione seria la misura precauzionale della protezione del viso.
In Europa il consenso sulle mascherine è in grande ascesa in questi giorni di picchi di contagi. La scorsa settimana, il Belgio ha annunciato l’intenzione di imporre mascherine in più luoghi pubblici e in Inghilterra sono diventate obbligatorie nei negozi.
Anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fatto una svolta e ha esortato gli americani a indossarle.
Attualmente, come in molti altri Paesi in Europa, il numero di casi di coronavirus è cresciuto nei Paesi Bassi. Nell’ultima settimana sono stati segnalati quasi 1.400 nuovi casi COVID-19, ovvero 342 in più rispetto alla settimana precedente.
Senza mascherine obbligatorie, il piano dell’Olanda per evitare una seconda ondata funzionerà?
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