La cinque porte tedesca è disponibile anche con alimentazione ibrida alla spina, la nuova Opel Astra Plug-In Hybrid percorre fino a 60 km a zero emissioni. Prezzi a partire da 38.249 euro.
Opel Astra Plug-In Hybrid è una cinque porte dalle dimensioni compatte e con un’anima tecnologica. Abbina il vantaggio di poter ricaricare il motore elettrico alla notevole disponibilità di potenza massima, la berlina tedesca riesce a percorrere fino a 60 km a zero emissioni, consentendo così un notevole risparmio di carburante, soprattutto quando si attraversano i centri urbani e zone a traffico limitato.
Una potenza complessiva di 180 CV per 360 Nm di coppia massima, la nuova Opel Astra Plug-In Hybrid ha performance interessanti, riesce a coprire i 100 km/h con partenza da fermo in 7,6 secondi, un tempo paragonabile alla sportivissima Astra GSi degli anni ’90.
Un propulsore elettrico dalla risposta istantanea che, grazie anche al pacco batteria da 12.4 kWh, consente non solo una notevole percorrenza in EV, fino a 60 km, ma anche di ricaricare la vettura in garage o collegandola con una colonnina di ricarica pubblica e di sfruttare l’energia accumulata durante la marcia.
Opel Astra Plug-In Hybrid: sistema di recupero dell’energia in frenata
Il motore elettrico in decelerazione assolve la funzione di un vero e proprio generatore, recuperando l’energia cinetica accumulata dalla batteria, in fase di rilascio dell’acceleratore viene attivata questa modalità, a tutto vantaggio anche dei costi di manutenzione, per via di una minore usura delle pastiglie e dischi freno rispetto a un’analoga vettura con motore endotermico.
Inserendo la modalità di guida “B”, il recupero dell’energia e la decelerazione aumentano ulteriormente, con il freno motore che preserva l’impianto frenante nelle discese, consentendo così al tempo stesso di aumentare l’autonomia in elettrico della Astra PHEV.
Il guidatore durante la marcia non percepisce quando il motore elettrico ricarica la batteria di trazione, utilizzando la funzione “e-Save” viene preservata la riserva energetica per 10 o 20 km ma anche per la massima autonomia disponibile.
Dimensioni e sospensioni
La nuova Opel Astra Plug-In Hybrid è lunga 4.374 mm, circa 4 mm in più rispetto alla precedente generazione, e larga 1.860 mm, il suo passo è cresciuto di 18 mm, arrivando così a 2.675 mm. Nonostante il suo profilo aerodinamico e la presenza del pacco batteria, la capacità di carico arriva, con i sedili posteriori abbattuti, a 1.268 litri contro i 1.339 delle versioni con solo motore endotermico.
La cinque porte ibrida nasce sulla piattaforma EMP2, sviluppata per le varianti multienergia. Le sospensioni anteriori hanno il classico schema McPherson, al retro è presente una barra di torsione, rispetto al modello precedente, la rigidità torsionale è superiore del 14%.
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La nuova Opel Astra Plug-In Hybrid è progettata, sviluppata e prodotta nello stabilimento di Russelsheim.
Prova su strada
Stabile, veloce e silenziosa, al volante della nuova Opel Astra PHEV si apprezza l’elevata tenuta di strada, ma anche la prontezza del motore, pronto e vivace sin dai bassi regimi. Degno di nota è il comfort acustico, del tutto assenti fruscii aerodinamici e vibrazione, segno di un progetto curato nei minimi dettagli.
In modalità EV, la spinta è consistente, sfruttando il recupero dell’energia in frenata, non è difficile recuperare 3/4 km di autonomia anche nella guida in città, una riserva che consente così di attraversare zone a traffico limitato in tutta sicurezza.
Perfetto lo sterzo, apprezzabile la potenza dell’impianto frenante, bisogna solo abituarsi all’escursione un lunga del pedale del freno, la prima parte della corsa è riservata al recupero dell’energia.
Una cinque porte che rappresenta l’alto livello qualitativo raggiunto dal Marchio del Fulmine nel segmento delle PHEV.
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