Giornata con il segno più per la Borsa Italiana oggi, 20 aprile 2022. Sul Ftse Mib spiccano in particolare le performance dei titoli del comparto bancario. Stabile il prezzo del petrolio.
In attesa della pubblicazione del Beige Book e dell’asta di Treasury di questa sera, la Borsa Italiana oggi ha chiuso in territorio positivo: sul Ftse Mib spicca il buon andamento dei titoli del comparto bancario (+4,46% di Banco Bpm, +2,41% per Intesa Sanpaolo e +1,55% di UniCredit).
Secondo le stime delle maggiori banche d’affari, l’istituto guidato da Andrea Orcel dovrebbe aver chiuso i primi tre mesi dell’esercizio 2022 con un utile netto di 455 milioni, contro i +883 milioni di un anno fa. Atteso un lieve calo per il margine di intermediazione, che dovrebbe passare da 4,69 a 4,44 miliardi.
Dal fronte commodity, il future sul petrolio Brent segna un -0,2% a 106,4 dollari al barile mentre l’eurodollaro quota 1,0848, +0,6% rispetto al dato precedente.
Aggiornamento ore 17:45: Ftse Mib in direzione 25 mila punti
La giornata del Ftse Mib si è chiusa a 24.878,23 punti, +1,03% rispetto al dato precedente.
Segno più per lo spread Btp-Bund, salito dello 0,75% a 165 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib, l’upgrade spinge Leonardo
A metà seduta il Cac40 sale dell’1,4%, il Dax guadagna l’1,2% ed il Ftse Mib segna un +1,02%.
Tra le performance positive troviamo anche Leonardo (+1,36% a 10,12 euro), che Morgan Stanley valuta «overweight» con prezzo obiettivo fissato a 11,8 euro.
Future Wall Street poco mossi
In attesa che, alle 15:30, inizino le contrattazioni a Wall Street, il future sul Dow Jones registra un +0,24%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,10% ed il derivato sul Nasdaq arretra dello 0,08%.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib, deboli le utilities
A Londra, la seduta del Ftse100 parte con un +0,13%, il Cac40 segna un +0,63%, il Dax guadagna lo 0,39% ed il Ftse Mib avanza dello 0,32% a 24.702,12 punti.
Tra le performance peggiori troviamo quelle delle aziende di pubblica utilità con il -0,52% di Terna, il -0,26% di Enel ed il -0,3% di A2A.
Meno 0,27% per Stellantis che nel mese di marzo ha visto la quota di mercato nei Paesi Ue, Efta (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) e Gran Bretagna scendere dal 21 al 18,1%.
Lo spread Btp-Bund arretra del 2,8% a 159 punti base.
Borse Asia: Tokyo si riporta sopra 27 mila punti
L’indice Hang Seng evidenzia un rosso dello 0,46%, il China A50 ha chiuso con un -1,25% mentre l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +0,05%.
A Tokyo, il Nikkei è salito dello 0,86% a 27.217,85 punti.
Wall Street: indici in solido aumento
La seduta del Dow Jones si è chiusa con +1,45%, lo S&P500 ha terminato con un +1,61% ed il Nasdaq ha segnato un +2,15%.
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