Un nuovo pacchetto miliardario è stato approvato dal Senato Usa: si tratta di misure di sostegno economico cruciali per il programma Biden. Perché sono importanti per gli Stati Uniti?
Il Senato degli Stati Uniti ha approvato il pacchetto economico di punta di Joe Biden dopo una maratona di votazioni notturne che ha consegnato al presidente un’importante vittoria politica, pochi mesi prima delle elezioni di medio termine.
Il disegno di legge sul clima, le tasse e l’assistenza sanitaria, noto come Inflation Reduction Act, è stato approvato con un margine di 51 a 50, con votazioni divise lungo le linee del partito e il vicepresidente Kamala Harris che ha espresso il voto decisivo in un Senato equamente diviso.
Si tratta di 430 miliardi di dollari per combattere il cambiamento climatico, abbassare i prezzi dei farmaci e aumentare alcune tasse sulle società. In generale si parla del più audace passo nella storia degli Usa sul fronte dell’ambiente.
Cosa prevede e perché è storico il pacchetto miliardario di Biden?
Misure sul clima da $400 miliardi: la svolta Usa
L’Inflation Reduction Act include alcune delle più significative legislazioni sui cambiamenti climatici emanate negli Stati Uniti, con 369 miliardi di dollari dedicati a programmi per il clima e l’energia pulita. Comprende anche misure che consentono al Governo di negoziare per abbassare i prezzi dei farmaci da prescrizione, una disposizione per applicare una tassa minima del 15% alle grandi società e una nuova tassa dell’1% sui riacquisti di azioni.
L’intervento non ha bisogno di altro debito e riduce il deficit federale nel tempo per i democratici, che sostengono che contribuirà a ridurre l’inflazione.
I repubblicani, affermando che il disegno di legge non affronterà l’aumento dei prezzi, hanno denunciato la misura come una lista dei desideri di spesa di sinistra che uccide il lavoro e potrebbe minare la crescita, quando l’economia rischia di cadere in recessione.
L’Inflation Reduction Act, comunque, rappresenta una svolta sul fronte ambiente. Più di 300 miliardi di dollari verrebbero investiti nella riforma energetica e climatica, il più grande investimento federale nell’energia pulita nella storia degli Stati Uniti.
Il disegno di legge ha il sostegno di molti attivisti ambientali e climatici, ma è inferiore ai 555 miliardi di dollari originariamente richiesti dai democratici. Trasporti, generazione di elettricità e 60 miliardi di dollari per la crescita di infrastrutture di energia rinnovabile come pannelli solari e turbine eoliche sono tra i temi principali. In sintesi, queste alcune misure e degli investimenti previsti:
- 30 miliardi di dollari per pannelli solari, turbine eoliche, batterie, impianti geotermici e reattori nucleari avanzati, inclusi crediti d’imposta in 10 anni;
- 27 miliardi di dollari per la «banca verde» a sostegno di progetti di energia pulita, in particolare nelle comunità svantaggiate;
- 20 miliardi di dollari per ridurre le emissioni nel settore agricolo;
- 9 miliardi di dollari di sconti per gli americani che acquistano e ristrutturano case con elettrodomestici ad alta efficienza energetica;
- $60 miliardi per sostenere le comunità a basso reddito e le comunità di colore, include sovvenzioni per tecnologie e veicoli a emissioni zero, mitigazione dell’inquinamento autostradale, depositi di autobus e altre infrastrutture situate vicino a comunità svantaggiate;
- 10 miliardi di dollari di crediti d’imposta sugli investimenti per costruire impianti di produzione che producono veicoli elettrici e tecnologie per l’energia rinnovabile;
- credito d’imposta fino a $ 7.500 per l’acquisto di nuovi veicoli puliti e offre per la prima volta un credito di $4.000 per veicoli elettrici usati per famiglie con reddito massimo di $ 150.000 all’anno
Un’analisi di Rhodium Group, una società di consulenza per l’energia pulita, ha stimato che il pacchetto potrebbe mettere gli Stati Uniti sulla buona strada per ridurre le emissioni del 31-44% rispetto ai livelli del 2005 entro il 2030, da una riduzione del 24-35% senza la legislazione.
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