Paola Del Din: chi è e cosa ha fatto la partigiana citata da Giorgia Meloni?

Ilena D’Errico

25 Aprile 2023 - 14:01

Ecco chi è Paola Del Din, la partigiana citata dalla lettera di Giorgia Meloni, e cos’ha fatto durante la Resistenza.

Paola Del Din: chi è e cosa ha fatto la partigiana citata da Giorgia Meloni?

Giorgia Meloni nella lettera scritta al Corriere della Sera in occasione del 25 aprile ha parlato dell’incontro con Paola Del Din, ringraziando la partigiana per aver sempre anteposto l’amore per la patria alle contrapposizioni ideologiche. Paola Del Din, professoressa di lettere prossima a festeggiare il suo 100° compleanno, è infatti un simbolo indiscusso della Resistenza e tuttora si impegna per raccontare la sua storia e spronare i giovani a combattere per la propria libertà.

La premier ha scelto di dedicare l’Anniversario della Liberazione italiana 2023 proprio a questa patriota, come lei stessa ama definirsi, portatrice di grande coraggio e dedizione alla propria nazione. Sapere di più sulla vita di Paola Del Pin, conosciuta in battaglia con il nome Renata, è quindi più che doveroso nelle celebrazioni del 25 aprile. Vediamo quindi chi è questa “donna straordinaria” citata da Giorgia Meloni e cosa ha fatto nel corso della sua vita impegnandosi in vari campi d’azione.

Chi è e cosa ha fatto Paola Del Din, partigiana e Medaglia d’oro al valor militare

Paola Del Din è nata a Pieve di Cadore, un piccolo comune veneto in provincia di Belluno, il 22 agosto 1923 per arrivare 10 anni dopo a Udine. Nel pieno della lotta al nazifascismo, Paola Del Din presto si unisce alla Brigata Osoppo insieme al fratello Renato, che ne è anche il fondatore. Le Brigate Osoppo furono una formazione partigiana autonoma del Nord Italia, nella quale il desiderio di libertà ha facilmente superato le differenze ideologiche all’interno del gruppo, composto da ispirazioni di matrice laica, socialista, monarchica e cattolica.

All’interno della Brigata Osoppo, Paola Del Din svolge il ruolo di staffetta e informatrice, partecipando a diversi incarichi di grande prestigio senza mai tirarsi indietro di fronte ai compiti più pericolosi. Non a caso, riceve nel 1945 la Medaglia d’oro al valor militare, la motivazione dell’onorificenza ben racchiude l’animo delle grandi gesta della partigiana bellunese:

Bellissima figura di partigiana seppe in ogni circostanza assolvere con rara capacità e virile ardimento i compiti affidatile, dimostrando sempre elevato spirito di sacrificio e sconfinata dedizione alla causa della libertà.

Paola Del Din alias Renata, la prima paracadutista donna a lanciarsi in tempo di guerra

Oltre alla Medaglia d’oro al valore militare e alle altre onorificenza di cui si fregia Paola Del Din, tra cui la cittadinanza onoraria del Comune di Tolmezzo per l’attività partigiana, la professoressa di lettere detiene anche un record insuperabile. Paola Del Din è infatti la prima paracadutista militare italiana e anche la prima (forse l’unica) ad aver compiuto un lancio di guerra, in particolare durante la missione Bigelow.

Figlia di un generale degli alpini, Paola Del Din si iscrive a un corso per paracadutisti dopo la morte del fratello Renato, caduto nella notte fra il 24 e il 25 aprile 1944 durante l’assalto alla caserma della milizia fascista a Tolmezzo. Così, Paola Del Din sceglie Renata come nome di battaglia quando entra a far parte della Special Force Britannica, in onore del fratello.

Anche come paracadutista, Paola Del Din si distingue per il compimento di missioni di rilievo, con i numerosi attraversamenti delle linee nemiche e il trasporto di messaggi e documenti segreti agli Alleati che ha permesso l’Avanzata.

È importante ricordare, ecco perché la lotta al fascismo non è finita con la Liberazione

Dopo la Liberazione, Paola Del Din si è dedicata all’insegnamento nella scuola pubblica, continuando a partecipare a più incontri possibili per testimoniare la sua storia. “È importante ricordare – sottolinea la donna parlando agli studenti - perché ciò che è successo potrebbe ripetersi”. L’antifascismo è insito nella Costituzione italiana e al di sopra delle ideologie politiche, a prescindere dal pensiero di alcuni esponenti del governo, e come tale deve essere difeso ogni giorno.

A fronte del suo continuo impegno, Paola Del Din nel 2022 è stata insignita anche del grado di Grande ufficiale della Repubblica Italiana. Prossima al compimento di 100 anni, in effetti non si è ancora fermata. Ormai anche nonna, Paola Del Din continua a rendersi disponibile per parlare della sua storia e della Resistenza che ha portato alla Liberazione, invitando soprattutto i più giovani a non chiudere gli occhi davanti a eventuali campanelli d’allarme.

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