L’importanza della protezione «Long Term Care» e di una stabile copertura delle spese sanitarie per il settore autonomo
Il mercato della protezione in Italia rappresenta una tematica importantissima perché ci permette di analizzare il mondo degli investimenti e dei bisogni dei cittadini. La sanità e la tutela assistenziale oggi più che mai appartengono alle tematiche dell’attualità, e se affrontiamo e sezioniamo le particolarità della protezione privata diventa importante e difficile far comprendere la portata di certi fenomeni sociali.
Sanità, la soddisfazione dei pazienti cambia da Regione a Regione
Avvalendosi di dati, statistiche, elaborazioni e ricerche è facile inquadrare ed evidenziare il bisogno reale delle famiglie italiane di proteggersi dai rischi della vita quotidiana. L’articolo 32 della Costituzione italiana sancisce il “diritto alla salute” di tutti gli individui.
Il servizio sanitario italiano è articolato secondo livelli diversi di responsabilità e di governo. A livello regionale, le varie Regioni hanno la responsabilità diretta della realizzazione del governo sanitario e della spesa per il raggiungimento degli obiettivi di salute del Paese.
Ispirato a principi di universalità e uguaglianza possono iscriversi al sistema nazionale sanitario tutti i cittadini italiani. Tuttavia, sappiamo bene che la soddisfazione per il servizio sanitario offerto dallo stato italiano non è uguale in tutte le Regioni.
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Quanto costa la spesa farmaceutica agli italiani
In alcune zone d’Italia, infatti, emerge chiaramente da numerose inchieste e statistiche l’insoddisfazione per il servizio ricevuto e un italiano su tre è costretto a rivolgersi al privato perché non riesce ad accedere ad una visita adeguata nei tempi utili e necessari.
Il 44% dei cittadini italiani si rivolge direttamente al privato. In media, per ogni cittadino italiano, la spesa farmaceutica ammonta a 482 euro a testa per l’acquisto di farmaci generici. Il 27.4% dei cittadini italiani ha necessità di finanziare le spese sanitarie attraverso prestiti e crediti al consumo.
Long Term Care, la tutela per le partite IVA
Le polizze Long Term Care, per coprire le spese che si devono sostenere in seguito alla perdita dell’autosufficienza per infortunio, malattia o vecchiaia, sono ancora poco diffuse, nonostante siano uno strumento di tutela molto importante se consideriamo l’innalzamento della vita media, la percentuale e il numero di non autosufficienti e l’idea stessa di non poter contare più, come accadeva nelle generazioni del passato, sui figli e sui parenti prossimi.
In tale ambito, il libero professionista o partita IVA è una categoria professionale fragile in quanto non ha quelle tutele contrattuali che gli garantiscono una continuità del reddito, qualora gli succeda qualche imprevisto esistenziale. Il suo tipo di approccio al lavoro genera una consapevolezza personale del rischio che potrebbe manifestarsi con un calo o una perdita del fatturato dovuta a poche entrate economiche.
Nessun progetto di vita può trovare compimento se non viene trasferito il “rischio” ad un meccanismo assicurativo. La protezione è il primo anello di senso e scopo dell’assicurazione. Nonostante tale ovvietà, in Italia i risultati commerciali della vendita delle protezioni non sono in linea con i bisogni e le aspettative dei cittadini.
Verso la personalizzazione del mercato assicurativo
Da diversi anni, il mercato assicurativo spinge su una semplificazione e una standardizzazione dell’offerta che non sembra produrre risultati efficaci. Ogni singolo cittadino e ogni famiglia può avere la necessità di protezione, crearsi una indipendenza economica e personale per le grandi nuove dimensioni della longevità.
È in atto un’operazione culturale e di formazione per ogni singolo cittadino che rende necessario attivarsi subito per proteggere la propria quotidianità e quella della propria famiglia. Ognuno di noi ha una propria sensibilità al rischio e sussistono diverse sensibilità legate al fenomeno.
La soggettività è un fatto importante da cui non si può prescindere anche nella valutazione del bisogno e della copertura assicurativa. Comprendere e fare formazione, tenendo presente tale soggettività, può essere una soluzione alla mancanza di comprensione pubblica dei bisogni e dell’importanza del sistema assicurativo legato alla fornitura di formule di prevenzione privata.
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