Il programma elettorale del Ppe per le elezioni europee 2024: migranti, ambiente e difesa, ecco cosa propone Ursula von der Leyen che punta al bis alla guida della Commissione.
Il Partito Popolare Europeo ha presentato il suo programma per le elezioni europee 2024 che, in tutti e 27 gli Stati membri, si terranno dal 6 al 9 giugno. In Italia si voterà sabato 8 e domenica 9 giugno, con ogni Paese che può scegliere la propria data all’interno della forchetta temporale indicata da Bruxelles.
Da sempre il Ppe è il principale gruppo all’interno del Parlamento europeo e, attualmente, esprime anche la presidente della Commissione europea: Ursula von der Leyen che alle elezioni 2024 punta a un secondo mandato consecutivo a Palazzo Berlaymont.
I sondaggi in vista delle elezioni europee indicano il Partito Popolare Europeo sempre in testa anche se in calo rispetto al 2019, con il Ppe che comunque resterà centrale per la creazione di qualsiasi maggioranza all’Eurocamera.
Guardando il programma elettorale sembrerebbe che il Ppe stia virando verso destra, con le posizioni in tema di ambiente e migranti - un Green Deal più morbido e un “modello Ruanda” per l’immigrazione - che sembrerebbero essere meno moderate rispetto a quelle passate.
Vediamo allora nel dettaglio quali sono le principali proposte contenute nel programma elettorale del Partito Popolare Europeo, il gruppo che per i sondaggi si appresta a essere il più votato alle prossime elezioni europee.
Elezioni europee 2024: il programma elettorale del Ppe
Il Parlamento europeo funziona come il nostro: ci sono vari raggruppamenti che, dopo le elezioni dove vige un sistema di voto proporzionale, stringono delle alleanze per dare vita a una maggioranza che esprime il presidente della Commissione europea e i vari commissari, ovvero il “governo” dell’Unione europea.
Il Partito Popolare Europeo - per l’Italia ne fa parte Forza Italia - nelle ultime legislature ha governato sempre insieme ai Socialisti e ai Liberali, con questa triade che per i sondaggi dovrebbe restare maggioranza anche al termine delle prossime elezioni.
Il Ppe però da tempo starebbe dialogando anche con l’Ecr, i Riformisti che sono guidati da Giorgia Meloni e che vorrebbero entrare nella maggioranza, magari a discapito dei Socialisti, per spostare verso destra l’asse di Bruxelles.
Il programma elettorale del Ppe per le elezioni europee 2024 sembrerebbe andare proprio in questa direzione, con le posizioni su ambiente e migranti che appaiono come molto più vicine a quelle della destra che della sinistra.
Queste sono le principali proposte del Partito Popolare Europeo - riportate da Euronews - contenute nel programma per le elezioni europee 2024.
Immigrazione
- Trasferimento verso “Paesi terzi sicuri” dei richiedenti asilo, dove rimarrebbero in caso di accoglimento della domanda, mentre l’Ue ammetterebbe una quota annuale nel suo territorio. Da tali quote sarebbero esclusi i rifugiati ucraini.
- L’Unione europea dovrebbe offrire denaro in cambio di una più severa limitazione dell’immigrazione, sulla scia del Memorandum d’intesa firmato con la Tunisia nel 2023 su iniziativa della premier italiana Giorgia Meloni, della presidente della Commissione von der Leyen, e del ministro-presidente olandese, Mark Rutte.
- Rafforzamento di Frontex, l’agenzia di frontiera dell’Ue, aumentandone finanziamenti e poteri.
Ambiente
- Aprire la prossima fase del Green Deal dando priorità alla tecnologia made in Europe e al sostegno finanziario ad agricoltori e pescatori, oltre che alle piccole e medie imprese, per gestire la transizione verde.
- Gli ingegneri, non i politici, dovrebbero decidere insieme al mercato la tecnologia migliore per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio.
Difesa
- Creazione di un commissario europeo dedicato alla sicurezza e alla difesa
- Mandato agli Stati membri per dare priorità agli acquisti europei di attrezzature militari e a limitare le esportazioni di armi.
- Il bilancio a lungo termine del blocco, il Quadro finanziario pluriennale, deve prevedere un fondo dedicato alla difesa comune nell’ottica di arrivare a un mercato unico della difesa.
Riforme
- Eliminare l’unanimità per le decisioni europee riguardanti il mercato unico Ue e le sanzioni ai regimi totalitari del mondo, introducendo la maggioranza qualificata.
Alle elezioni europee 2024 la Spitzenkandidaten del Ppe sarà sempre Ursula von der Leyen, con l’attuale presidente della Commissione europea che così punta a ottenere un secondo mandato.
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