Al via le domande per la pensione di insegnanti e personale Ata con decorrenza dal primo settembre 2024. Ecco chi può presentarla, come e quali sono le scadenze fissate dal ministero.
Al via le domande per la pensione degli insegnanti e del personale Ata a partire dal 2024. Coloro che tra docenti e collaboratori scolastici abbiano i requisiti per poter accedere al trattamento di quiescenza possono già farne richiesta con decorrenza dell’assegno a partire dal 1° settembre 2024.
A comunicare le scadenze e le modalità operative per la domanda di pensione di insegnanti e personale Ata è stato come ogni anno il ministero dell’Istruzione e del merito che ha pubblicato la circolare del 18 settembre, condivisa con l’Inps, che fa seguito al Decreto ministeriale 15 settembre 2023, n. 185.
La domanda per la pensione insegnanti e Ata potranno inoltrarla già da martedì 19 settembre 2023 per congedarsi il prossimo anno.
Per i dirigenti scolastici la domanda di pensione segue, invece, tempistiche differenti. Vediamo allora chi può fare domanda di pensione tra insegnanti e personale Ata, come e le scadenze previste.
Pensione insegnanti e personale Ata 2024, domande dal 19 settembre: requisiti
A partire dal 19 settembre e fino al 23 ottobre 2023 possono fare domanda per la pensione, che decorre dal 1° settembre 2024, gli insegnanti e tutto il personale della scuola, quindi nel dettaglio:
- docenti;
- personale educativo;
- personale amministrativo;
- personale tecnico;
- personale ausiliario.
I requisiti di pensione per accedere alla medesima, come specificato dal Mim nella tabella riepilogativa per il 2024, sono i seguenti:
- pensione di vecchiaia (art. 24, commi 6 e 7 della Legge n.214/2011) con 67 anni di età al 31 agosto 2024 (d’ufficio) o al 31 dicembre 2024 (a domanda) con minimo 20 anni di contributi;
- pensione di vecchiaia (art. 1, commi da 147 a 153 della legge 27 dicembre 2017, n. 205) con 66 anni e 7 mesi di età al 31 dicembre 2024 e anzianità contributiva minima di 30 anni al 31 agosto 2024;
- pensione anticipata con requisiti da maturare entro il 31 dicembre 2024 e in particolare quelli contributivi che sono 41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini;
- Opzione donna con 58 anni di età e 35 anni di contributi maturati al 31 dicembre 2021;
- Opzione donna (articolo 1, comma 292, della legge 29 dicembre 2022, n. 197) con 60 anni di età (età ridotta di un anno per figlio nel limite massimo di due anni) e 35 anni di contributi maturati al 31 dicembre 2022;
- Quota 100 con 62 anni di età e 38 di contributi maturati al 31 dicembre 2021;
- Quota 102 con 64 anni di età e 38 di contributi da maturare entro il 31 dicembre 2022;
- pensione anticipata flessibile (articolo 1, commi 283 e 284, della legge 29 dicembre 2022, n. 197) con requisiti da maturare entro il 31 dicembre 2023 e quindi anzianità contributiva minima di 41 anni e 62 anni di età.
Pensione insegnanti e personale Ata 2024: come fare domanda e scadenze
Insegnanti, personale Ata e dirigenti scolastici possono fare domanda di pensione dal 19 settembre. Le scadenze tuttavia sono differenti:
- per gli insegnanti, il personale educativo e il personale Ata la domanda scade il 23 ottobre 2023;
- per i dirigenti scolastici la domanda di pensione scade il 28 febbraio 2024.
La domanda per la pensione insegnanti e personale Ata 2024 va presentata telematicamente attraverso la piattaforma Polis, Istanze online.
Come si legge nella circolare del Mim, la domanda potrà essere formulata avvalendosi di cinque istanze polis che saranno attive contemporaneamente. La prima conterrà le tipologie con le domande di cessazione ordinarie:
- domanda di cessazione con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2024 (pensione di vecchiaia e pensione anticipata);
- domanda di cessazione dal servizio in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto alla pensione;
- domanda di cessazione dal servizio del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti.
La seconda, terza, quarta e quinta conterranno esclusivamente:
- la domanda di pensione con Quota 100;
- la domanda di pensione con Quota 102;
- la domanda di pensione con Quota 103;
- la domanda di pensione con Opzione donna per requisiti maturati entro il 31 dicembre 2021 o entro il 31 dicembre 2022.
Specifica il Mim nella circolare:
- i dirigenti scolastici, il personale docente (compresi gli insegnanti di religione cattolica), educativo e Ata di ruolo per l’invio della domanda utilizzano, esclusivamente, la procedura “Polis, Istanze online”;
- il personale delle province di Trento, Bolzano e Aosta presenta la domanda direttamente alla sede scolastica di servizio o titolarità, che provvederà a inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.
Chi invia la domanda di pensione insegnanti può sempre revocarla entro il termine del 23 ottobre 2023 utilizzando la stessa piattaforma telematica. Per i dettagli rimandiamo alla circolare ministeriale che alleghiamo di seguito.
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