Perché Amazon è da comprare per gli analisti?

Claudia Cervi

11 Gennaio 2024 - 11:24

Tra le prime 5 big tech per capitalizzazione, Amazon è in crescita del 6% nell’ultima settimana. Ecco perché è da comprare secondo la maggior parte degli analisti.

Perché Amazon è da comprare per gli analisti?

Amazon sale. Ecco perché è da comprare per gli analisti. Barclays (ma non solo) la designa come la scelta migliore tra le società di grandi dimensioni per il 2024. Gli esperti di Barclays consigliano un forte acquisto delle azioni, fissando un target price di 190 dollari, sottolineando che le recenti informazioni finanziarie consolidano le prospettive positive per l’anno in corso.

Un elemento chiave dell’analisi di Barclays è la crescita dei ricavi di Amazon Web Services (AWS). Gli analisti prevedono una crescita stimata tra il 12-13% per il quarto trimestre, evidenziando l’efficienza di AWS nell’industria del software. La capacità di confrontare il fatturato e l’utile operativo con il numero di dipendenti conferisce a AWS un vantaggio competitivo.

Inoltre, gli analisti sottolineano come la vasta spesa in AWS delle prime 1000 aziende globali per fatturato e quelle operanti principalmente nel cloud sia in forte crescita. Credono che la tecnologia generale dell’intelligenza artificiale contribuirà a ridurre il divario di spesa in questo settore nei prossimi anni, posizionando Amazon in una posizione favorevole per sfruttare questa tendenza.

Nonostante un inizio altalenante nel 2024 per le azioni di Amazon, questa settimana le performance sono positive segnalando un ritorno degli investitori al colosso dell’e-commerce. Altre banche d’investimento hanno lanciato una copertura positiva del titolo, contribuendo a un aumento del 6% nel prezzo delle azioni nell’ultima settimana, superiore a quello dell’indice S&P 500.

Inoltre, altri analisti, come Brian Pitz di BMO Capital, hanno emesso raccomandazioni di sovraperformance, fissando un obiettivo di prezzo di 200 dollari per azione.

Anche Bloomberg conferma il sentimento positivo del mercato verso Amazon, evidenziando che il 97% dei pronosticatori consiglia di acquistare azioni Amazon, tra cui analisti di spicco di Bank of America, Goldman Sachs e JPMorgan Chase. In conclusione, Amazon sembra essere una scelta allettante per gli investitori, supportata da prospettive positive e una serie di valutazioni favorevoli da parte degli analisti di mercato.

Amazon: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit

Sotto il profilo grafico, Amazon resta in vista dei massimi di periodo a circa 155 dollari, dimostrando di possedere ancora energia per proseguire la corsa verso gli ostacoli di lungo corso a 160 dollari circa. La permanenza sopra quota 143-145 permette di credere in una ulteriore estensione verso target più ambiziosi, posizionati a 170 e 177 dollari. Solo il perentorio ritorno sotto 143 dollari costringerebbe a ridimensionare le aspettative, anticipando cali verso 132-135 e fino ad area 120.

Grafico giornaliero azioni Amazon Grafico giornaliero azioni Amazon Fonte Baha

Per operare long su Amazon potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HD0DR59. Il certificato ha come sottostante Amazon e presenta una barriera distante attualmente il 17,20%.

Per operare Short, invece, potrebbe essere appropriato utilizzare il certificato Turbo Open End Short di Unicredit con ISIN DE000HD1E5C3, avente una barriera distante il 13,24% e come sottostante Amazon.

Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.

I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.

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