Perché e come utilizzare i pagamenti digitali nella tua impresa

Redazione Fisco

26/05/2022

22/05/2023 - 15:09

condividi

4 motivi per digitalizzare i pagamenti nella tua impresa. Scopriamo come Fatture in Cloud integrato a TS Pay semplifica la gestione dei pagamenti e permette di essere a norma gli obblighi di legge.

Perché e come utilizzare i pagamenti digitali nella tua impresa

L’emergenza pandemica degli ultimi anni ha accelerato una tendenza già in atto: la digitalizzazione delle imprese. Una scelta obbligata per la sopravvivenza delle imprese, ma anche un’opportunità di crescita per tutto il tessuto economico nazionale che negli ultimi vent’anni ha sperimentato un calo di produttività per mancanza di digitalizzazione e innovazione.

Per molte imprese la digitalizzazione passa dalla presenza online, che rende inevitabile l’implementazione e lo sviluppo dei pagamenti digitali.

Perché utilizzare i pagamenti digitali nella tua impresa?

Vediamo ora i quattro motivi per utilizzare i pagamenti digitali nella tua impresa:

  1. adeguarsi all’obbligo di accettazione di versamenti elettronici in ottemperanza al decreto legge 30 aprile 2022 n. 36, articolo 18 comma 1, evitando l’addebito delle sanzioni in vigore dal 30 giugno 2022;
  2. offrire la possibilità di effettuare un pagamento digitale consolida il rapporto con i clienti esistenti e attrae quelli potenziali. Secondo l’Osservatorio Innovazione Digitale PMI del Politecnico di Milano, nel primo semestre del 2021, i pagamenti digitali sono aumentati del 23%, accelerando l’adozione di nuove tecnologie da parte delle imprese;
  3. i pagamenti digitali rispetto all’utilizzo dei contanti riducono il rischio di truffe e furti, oltre a risultare semplici da utilizzare sia per i clienti che per le imprese;
  4. la possibilità di monitorare e gestire la liquidità, attraverso una automatizzazione delle procedure di incasso, riduce nei pagamenti digitali il margine di errore legato alla gestione del contante o all’inserimento del codice Iban.

Per chi non accetterà pagamenti elettronici tramite carte di pagamento, la sanzione in caso di controlli sarà pari a un importo fisso di 30 euro a cui si aggiunge un importo variabile del 4% calcolato sul valore della transazione.

Gestione dei pagamenti con Fatture in Cloud integrato a TS Pay: semplice, veloce e a norma

Fatture in Cloud, grazie all’integrazione con TS Pay, la piattaforma dei servizi di incasso e pagamento digitali erogati da TeamSystem Payments, semplifica la gestione dei pagamenti delle fatture e consente di ottenere tutti questi vantaggi. In particolare, l’integrazione permette di rispettare l’obbligo di accettazione dei pagamenti elettronici imposto dalla legge. Quindi, adottando questa soluzione la tua impresa eviterà le sanzioni emesse a partire dal 30 giugno 2022.

Incasso dei pagamenti con Fatture in Cloud integrato a TS Pay: come si fa

Attraverso questa piattaforma, l’impresa ha a disposizione un Pos digitale integrato in Fatture in Cloud, che permette di ricevere pagamenti elettronici tramite carta di credito o debito - come prescrive il decreto legge - e addebito su conto corrente.

Vediamo i passaggi per ricevere pagamenti elettronici con registrazione automatica.

  1. Aggiungendo l’apposito bottone all’interno delle fatture, l’impresa consente ai clienti di eseguire velocemente e in sicurezza il pagamento, grazie a TS Pay.
  2. Il cliente, cliccando sull’apposito bottone, esegue direttamente il pagamento elettronico, scegliendo se pagare con Carta di Credito/Debito o addebito su conto corrente. Il cliente, se l’impresa lo consente, può anche decidere di rateizzare il pagamento della fattura.
  3. Una volta completato il pagamento, sarà registrato il saldo della fattura, il movimento verrà inserito in prima nota e l’impresa riceverà una notifica del saldo.

TS Pay gestisce tutta l’operatività di gestione dell’incasso: prima, durante e dopo il pagamento, riducendo il tempo necessario per completare le registrazioni contabili.

In questo modo l’impresa non deve dotarsi di un terminale Pos per essere conforme all’obbligo di accettazione di pagamenti digitali e non incorrere nelle sanzioni in vigore dal 30 giugno, ma le basterà integrare Fatture in Cloud a TS Pay e inserire in fattura l’apposito bottone. L’integrazione con TS Pay è inclusa in tutte le licenze di Fatture in Cloud e non comporta spese per l’acquisto del Pos, né costi fissi o canoni mensili.

Disposizione di bonifici direttamente da Fatture in Cloud: una comodità

Con Fatture in Cloud integrato a TS Pay è possibile anche emettere bonifici direttamente da Fatture in Cloud, in pochi clic e senza bisogno di accedere al remote banking. Ciò favorisce la gestione dei pagamenti tra l’impresa e i suoi fornitori.

I passaggi per emettere un ordine di bonifico sono molto semplici:

  1. Collegare il conto corrente a Fatture in Cloud e TS Pay, seguendo la procedura guidata. Non occorre aprire un nuovo conto corrente, ma è possibile utilizzarne uno già attivo. Fatture in Cloud richiede sempre l’autenticazione all’istituto di pagamento: la sicurezza è garantita.
  2. Cliccare sull’apposito bottone, scegliendo se versare l’intero importo o una rata. Selezionare il fornitore (se è salvato in rubrica, tutti i dati si inseriscono automaticamente compreso l’IBAN). Scegliere da quale conto corrente completare il pagamento. Confermare l’ordine.
  3. Una volta avvenuto il bonifico, la fattura viene saldata all’interno di Fatture in Cloud e il movimento registrato automaticamente in prima nota.

I vantaggi di Fatture in Cloud integrato integrato a TS Pay

Grazie a questa innovativa integrazione, l’impresa può:

  • rispettare l’obbligo di accettazione di pagamenti elettronici, quindi evitare le sanzioni in vigore dal 30 giugno 2022. Infatti, grazie all’integrazione tra Fatture in Cloud e TS Pay, l’impresa ha un POS digitale integrato, che permette di ricevere pagamenti elettronici tramite carta di credito o debito. Inoltre, l’integrazione con TS Pay è inclusa in tutte le licenze di Fatture in Cloud e non comporta spese per l’acquisto del Pos, né costi fissi o canoni mensili;
  • ricevere pagamenti digitali dai clienti in modo semplice e registrare l’incasso su Fatture in Cloud in automatico;
  • emettere bonifici ai fornitori direttamente da Fatture in Cloud, senza dover accedere al remote banking;
  • è inoltre possibile riconciliare in automatico i movimenti bancari con le fatture, senza bisogno di scaricare e importare l’estratto conto bancario.

L’integrazione tra Fatture in Cloud e TS Pay, è compresa in tutte le licenze di Fatture in Cloud, anche nella licenza Standard Forfettari, riservata alle Partite IVA in regime forfettario, in offerta speciale a soli 5€/mese.

In collaborazione con Fatture in Cloud

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO