Attenzione a queste mosse degli investitori europei: perché stanno prelevando oltre 1 miliardo di euro al mese da questi specifici fondi? Il focus è ancora sul settore immobiliare.
Sulla scia di rischi immobiliari sempre più allarmanti, gli investitori europei stanno prelevando oltre 1 miliardo di euro dai fondi del settore in Europa. Cosa significa per la stabilità finanziaria?
Con il crollo della domanda e l’aumento degli oneri finanziari che sollevano preoccupazioni sulle valutazioni delle proprietà commerciali, i movimenti di mercato che riguardano il settore sono monitorati attentamente.
Mentre gli investitori sono nervosi soprattutto per il mercato immobiliare commerciale statunitense in questo momento, i timori di uno shock si sono spostati in Europa questa settimana con le obbligazioni emesse da Deutsche Pfandbriefbank AG e altri in calo a causa della loro esposizione a quel mercato.
I fondi immobiliari rappresentano una minaccia per la stabilità finanziaria perché costituiscono il 40% dei mercati CRE nell’area dell’euro, hanno avvertito lo scorso anno i funzionari della Banca Centrale Europea.
Cosa sta succedendo in Europa con i fondi immobiliari?
I rimborsi hanno fatto sì che il patrimonio netto totale detenuto dai fondi immobiliari aperti e negoziati nelle Borse europee sia sceso di oltre il 10% a 180,7 miliardi di euro da dicembre 2022 fino alla fine dello scorso anno, come mostrano i dati compilati da Morningstar.
Sono ormai 11 mesi consecutivi che si registrano deflussi, poiché la fine del denaro a buon mercato (tassi di interesse negativi o pari a zero) ha reso l’asset class meno attraente.
I rimborsi in tutta Europa hanno superato il miliardo di euro in ciascuno degli ultimi tre mesi del 2023, mostrano i dati Morningstar. Secondo Barkow Consulting, gli investitori tedeschi, che devono dare un preavviso di un anno prima di poter ritirare i soldi, hanno ritirato più di 750 milioni di euro dai fondi immobiliari locali negli ultimi cinque mesi dell’anno.
Tuttavia, si prevede che le prospettive per il settore immobiliare commerciale miglioreranno entro la fine dell’anno se la Bce inizierà a tagliare i tassi di interesse come previsto e la narrativa dell’atterraggio morbido si dimostrerà corretta.
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