Disoccupazione ai minimi, inflazione in aumento e una crescente paura di una contrazione negli USA? Qualcosa non torna, e sui mercati si parla di nuovo del rischio di stagflazione.
I dati economici di gennaio hanno dipinto un quadro chiaro: la battaglia della Federal Reserve contro l’inflazione non è ancora terminata.
Per settimane, sembrava evidente che l’economia statunitense fosse ancora troppo forte e che non sarebbe bastato qualche taglio dei tassi per raffreddarla. Invece eccoci qui, a distanza di poche settimane, a discutere di un possibile scenario opposto: una recessione globale, guidata proprio dagli Stati Uniti. O meglio, di una recessione, con tassi d’inflazione sostenuti.
C’è pericolo di una stagflazione? Ecco cosa sembra comunicare il mercato. [...]
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