Il periodo di prova consente alle parti di sperimentare la convenienza del rapporto di lavoro e di recedere in tutta libertà. Come contropartita ecco alcuni errori da evitare che possono costare caro
Il rapporto di lavoro subordinato presuppone l’assoggettamento del dipendente al potere direttivo, disciplinare ed organizzativo dell’azienda.
Per questo motivo, a differenza del lavoro autonomo e delle collaborazioni coordinate e continuative, nel lavoro dipendente sono frequenti i contatti, le relazioni e i confronti tra azienda e dipendente.
In contesti simili assume particolare importanza il periodo di prova, corrispondente a quell’arco di tempo in cui le parti possono sperimentare la reciproca convenienza del rapporto di lavoro. [...]
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