Ponti e festività 2021: quando conviene prendere le ferie?

Teresa Maddonni

07/01/2021

Già si pensa alle festività 2021 e conseguenti ponti ora che sono terminate le singolari vacanze natalizie scandite da restrizioni e regole. Vediamo quando conviene prendere le ferie nell’anno appena iniziato.

Ponti e festività 2021: quando conviene prendere le ferie?

Festività e ponti in questo 2021 non mancano. Molti lavoratori potrebbero chiedersi quando conviene prendere le ferie per godere di qualche giorno di vacanza in più nell’anno appena cominciato.

Le vacanze natalizie sono appena terminate, ma molti sono in attesa delle prossime festività 2021 per concedersi di qualche giorno di relax, magari fuori dalle mura domestiche.

Le restrizioni imposte dal governo a causa dell’epidemia di Covid, infatti, non hanno permesso di assaporare appieno la gioia e l’evasione che solo le vacanze di Natale sanno dare.

Sfruttare le festività e vari ponti nel 2021 permette di non attingere al monte ferie e permessi e poterle conservare per altre occasioni, per quando si potrà di nuovo viaggiare in tranquillità, o comunque utilizzarne solo una piccolissima parte.

Vediamo allora quando conviene prendere le ferie per i prossimi ponti e festività nel 2021.

Ponti e festività 2021

La prima festività 2021 da tenere a mente, ora che l’Epifania ha sancito la chiusura del periodo natalizio, è ovviamente la Pasqua che cade quest’anno domenica 4 aprile, cui segue il lunedì di Pasquetta il 5.

Giovedì, venerdì e sabato Santo sono lavorativi per la stragrande maggioranza dei lavoratori laddove invece le scuole sospendono l’attività didattica.

Poco fortunato tuttavia il 2021 lo è per le festività nazionali civili e religiose da sfruttare per concedersi un ponte: 25 aprile e 15 agosto 2021 per esempio il cadono di domenica, mentre il primo maggio 2021 è un sabato il che non è un grande vantaggio per chi lavora fino al venerdì.

Il 2 giugno 2021 cade cade invece di mercoledì e qualcuno potrebbe concedersi due giorni di ferie, il lunedì e il martedì, per un lungo ponte. Cade di lunedì il 1° novembre 2021 e di mercoledì l’8 dicembre che anche in questo caso, per chi può, costituirebbe un lungo ponte del 2021.

Saranno un po’ più fortunati i lavoratori di Roma dal momento che il 29 giugno, la festa di San Pietro e Paolo, nel 2021 cade di martedì permettendo, con il ponte e per chi non lavora il sabato, di godere di un weekend lungo quattro giorni.

Ricordiamo che in alcuni casi il contratto individuale può stabilire che il lavoratore debba lavorare anche nei giorni festivi; è il caso per esempio di coloro che lavorano nella ristorazione o nel settore del turismo, ai quali però deve essere riconosciuta una maggiorazione sullo stipendio nel caso vengano impiegati durante i festivi.

Le festività soppresse nel 2021

È utile sapere però che oltre a questi giorni di festa ce ne sono altri in cui, pur non essendo autorizzati ad assentarsi dal lavoro senza perdere il diritto alla retribuzione maturate, si genera per i lavoratori comunque un permesso da poter utilizzare in altre occasioni.

Stiamo parlando delle festività soppresse, durante le quali il lavoratore matura anche 8 ore di permesso retribuito, ma solo nel caso in cui queste cadano in un giorno lavorativo.

Nel dettaglio, sono festività soppresse:

  • San Giuseppe del 19 marzo (cade di venerdì nel 2021);
  • l’Ascensione, 39° giorno dopo la domenica di Pasqua (giovedì 13 maggio nel 2021);
  • Corpus Domini, 60° giorno dopo la domenica di Pasqua (domenica 6 giugno nel 2021);
  • S.S. Pietro e Paolo (giorno festivo per chi lavora nel Comune di Roma) del 29 giugno;
  • Festa dell’Unità Nazionale: giovedì 4 novembre 2021.

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