Il rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit peggiora con l’uscita di Banca Generali in uno scenario di fondo in netto peggioramento.
Nell’ultima settimana, il rendimento del nostro Portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit ha subito una variazione in negativo con lo stop loss scattato su Banca Generali. Il portafoglio si arricchisce con l’ingresso short sull’indice tedesco Dax.
Nel portafoglio sono dunque attive le operazioni sulle azioni Banco BPM e sull’indice tedesco Dax.
Portafoglio di investimento: la situazione generale
L’economia mondiale sta pericolosamente rallentando come confermato dall’outlook dell’Ocse che rivede al ribasso le stime di crescita dell’economia globale al 2,2% nel 2023, dal +2,8% della previsione di giugno.
Le prospettive per l’Europa sono drammaticamente nefaste: la crescita del 3,1% attesa per il 2022 sarà seguita da una brusca frenata allo 0,3% nel 2023. L’Italia chiuderà il 2022 con una crescita del 3,4% ma nel 2023 le proiezioni vedono una crescita rallentata allo 0,4%.
A fronte di una tendenza palesemente ribassista nel medio lungo termine, che rischia di deteriorarsi ulteriormente nel caso di una crisi energetica più grave del previsto, nel breve termine la situazione è più complessa.
Secondo l’Ocse, le misure messe in atto dalle banche centrali per riportare l’inflazione su livelli accettabili e in modo duraturo saranno necessari ulteriori aumenti di tassi di interesse, ma «è probabile che ciò comporti un periodo di crescita al di sotto del trend per contribuire a ridurre la pressione dei prezzi».
Allo stesso tempo, ricordiamo che gli effetti delle politiche monetarie producono effetti diversi sui vari settori dell’economia. In particolare, le aspettative di tassi crescenti sono positive per il comparto bancario che può contare su un aumento dei ricavi che rafforza la base patrimoniale di molti istituti. Questa è la ragione per la quale continuiamo a puntare al rialzo sui titoli del settore, prestando comunque attenzione alle singole specificità.
Portafoglio del Martedì: entra l’investimento sul Dax
L’aumento della volatilità sui mercati finanziari, e a maggior ragione sul mercato italiano in scia alle elezioni del 25 settembre, ha provocato l’uscita dall’investimento (su Banca Generali, ma anche l’ingresso al ribasso sull’indice Dax). Con queste movimentazioni il rendimento del nostro portafoglio di investimento è negativo per 145 punti percentuali.
La fase post voto sarà altrettanto delicata per la Borsa, in attesa delle prime indicazioni sulla formazione del nuovo Governo. Pertanto questa settimana non aggiungiamo nuove operazioni in portafoglio.
Banco BPM si è mosso nelle ultime sedute a ridosso della trend line tracciata dai massimi di febbraio, rotta al rialzo il 15 settembre. I prezzi si mantengono al di sotto del livello di ingresso dell’operazione, a 2,85 euro, ma al di sopra dei primissimi supporti a 2,70-2,73. La permanenza sopra quest’area permette di conservare intatte le prospettive di crescita in direzione di obiettivi a 3,05 circa poi a 3,20 euro.
Per investire su Banco BPM abbiamo utilizzato un Turbo Open End con codice Isin DE000HB95786.
Azioni Banco BPM, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Monitoriamo l’investimento sull’indice DAX, dopo la conferma da parte dell’Ocse di una recessione dell’economia tedesca nel 2023 (-0,7%). La violazione dei supporti a 12.400 punti ha riattivato il trend ribassista partito a inizio anno mettendo nel mirino i supporti in area 11.450, per il test dei minimi di fine ottobre 2020. Solo il ritorno perentorio al di sopra di quota 13.570 cancellerebbe il segnale creando le premesse per un rimbalzo significativo. Per questo investimento abbiamo utilizzato un Turbo Open End su emesso da UniCredit con sottostanti l’indice Dax con codice Isin DE000HB7HUN0.
Indice Dax, grafico settimanale. Fonte: TeleTrader
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