Rispetto ad una settimana fa, il rendimento del nostro portafoglio di investimento non ha fatto registrare variazioni. Dopo quello sulle azioni Ferrari, oggi entra un nuovo deal su BPER Banca.
Anche nell’ultima settimana il rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit non ha fatto registrare variazioni.
Oltre al deal sulle azioni della francese Orange, al momento è presente anche un’operazione al rialzo sulle azioni Ferrari. Passate due settimane senza il raggiungimento del livello di ingresso, l’investimento, al ribasso, sulle azioni Intesa Sanpaolo è stato invece cancellato.
Oggi nel nostro Portafoglio del Martedì vogliamo inserire un nuovo deal. Per scommettere al rialzo abbiamo scelto, per la seconda volta dall’inizio dell’edizione 2021, le azioni BPER Banca.
Portafoglio di investimento: la situazione generale
Il focus degli investitori sulle pressioni inflazionistiche sembrerebbe essersi affievolito. Se da un lato gli operatori sono consapevoli che l’attuale struttura economica globale sia profondamente cambiata (causa un diverso contesto debitorio, demografico e tecnologico) rispetto a quando i prezzi al consumo rappresentavano una costante fonte di preoccupazione, dall’altro l’andamento dell’inflazione è visto come il canarino capace di segnalare che nella miniera del sistema finanziario è presente un gas, quello della riduzione degli stimoli, che si preannuncia particolarmente pericoloso.
La situazione è al momento tranquilla negli Stati Uniti, dove i rendimenti dei Treasury sono scesi sotto quota 1,6% nonostante un tasso di inflazione PCE (Personal Consumption Expenditure) “core” in aumento al +3,1%, ed in via di miglioramento in Europa, dove gli spread con il benchmark tedesco stanno segnando una decisa riduzione grazie alle nuove rassicurazioni sulla conferma dell’approccio espansivo.
Paradossalmente, a causa dell’estrema interconnessione tra le due aree economiche, il Vecchio continente, più indietro nel ciclo economico e strutturalmente meno propenso a creare inflazione, è quello che si deve preoccupare di più. Questo perché il “taper” a stelle e strisce non potrà che essere disegnato sulle esigenze, in termini di tempistiche e di impatto, della prima economia (e quindi coglierà impreparata un’Europa non ancora pronta a questo tipo di misure).
Ma negli ultimi giorni si è parlato, e molto, anche di Cina, dove l’esecutivo è alle prese con una doppia guerra:
- quella alle criptovalute (con lo yuan digitale sullo sfondo);
- e quella contro gli accaparramenti speculativi delle materie prime.
L’appuntamento clou della settimana avrà luogo venerdì con la pubbicazione dei numeri relativi l’andamento del mercato del lavoro USA che, se dovessero battere il consenso (attualmente fissato a +670 mila non-farm payrolls), potrebbero far tornare in auge timori inflazionistici mai del tutto sopiti.
Portafoglio di investimento: puntiamo sulle azioni Ferrari
Stabile nell’ultima settimana, il rendimento del nostro portafoglio di investimento si conferma in quota 160 punti percentuali.
Al momento nel nostro portafoglio è operativo il deal sulle azioni Orange, per il quale ci siamo serviti del Turbo Open End con ISIN DE000HV4FG82, e quello sul titolo Ferrari, realizzato con il Turbo Open End di UniCredit con codice ISIN DE000HV4FCL9.
Azioni Orange, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Azioni Ferrari, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Dopo due settimane in cui il livello di ingresso non è stato raggiunto, abbiamo cancellato l’operazione ribassista sulle azioni Intesa Sanpaolo.
Azioni Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
In questo numero del Portafoglio del Martedì vogliamo tornare ad investire su BPER Banca. Recentemente abbiamo notato che l’andamento delle medie mobili ha disegnato un doppio golden cross:
- a fine marzo la media mobile a 50 giorni ha superato quella a 200 periodi;
- ad inizio maggio la MM100 ha superato la MM200.
Azioni BPER Banca, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Alla luce di un livello dei prezzi non lontano da quello registrato a marzo 2020, quando il nostro Paese è stato fermato a causa della pandemia, vogliamo aprire una posizione rialzista da 2,03 euro con target 2,25 euro e stop loss a 1,7 euro.
Per realizzare questa operazione ci serviremo del Turbo Open End su BPER Banca con codice ISIN DE000HV4K8M7 con leva 5,28.
leggi anche
«Il Portafoglio del Martedì» - Tabelle e Grafici
I prodotti e le rispettive leve sono stati selezionati alle 15 del 31 maggio 2021. Le strategie si considerano valide se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti