I prezzi di benzina, diesel e gpl tornano a salire e, se il trend non dovesse cambiare, il taglio delle accise rischierebbe di non essere più sufficiente per arginare il caro carburanti.
Il taglio delle accise rischia di non bastare. Il caro carburanti torna ad affacciarsi e il timore di un nuovo aumento dei prezzi di benzina, diesel e gpl al distributore è concreto. Il costo del carburante torna infatti a salire e a preoccupare gli automobilisti e i motociclisti italiani.
Negli ultimi giorni si è registrato un incremento dei prezzi: per il momento si tratta di un aumento minimo, ma il timore è che questo trend negativo possa continuare e che lo sconto sui carburanti attualmente in vigore - e che il governo si appresta a prorogare fino a fine giugno - non duri all’infinito.
Guardando i prezzi medi settimanali pubblicati dal Mise è evidente che il trend segnala una lieve crescita negli ultimi giorni. Confermata, peraltro, dagli aumenti al distributore registrati anche nelle ultime 24 ore. Vediamo, quindi, quanto costa attualmente il carburante e qual è l’andamento dei prezzi.
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Quanto costano benzina e diesel
La rilevazione settimanale del Mise del 25 aprile prende in considerazione i prezzi applicati al distributore tra il 18 e il 24 aprile in tutta Italia. Per la benzina parliamo di un costo medio di 1,766 euro al litro, per il diesel di 1,767 euro al litro e per il gpl di 0,840 euro al litro.
Per capire qual è l’andamento dei prezzi andiamo a vedere la precedente rilevazione, quella del 18 aprile e basata sui dati che vanno dall’11 al 17 aprile: per la benzina il costo era di 1,757 euro al litro, per il diesel 1,750 e per il gpl 0,838.
Quanto è aumentato il costo del carburante
Nell’ultima settimana, quindi, i prezzi dei carburanti sono aumentati, seppur non di tantissimo. Parliamo di circa un centesimo al litro in più per la benzina e quasi due per il gasolio. Precisamente l’incremento è di 0,009 euro al litro per la benzina, 0,017 per il diesel e 0,002 per il gpl.
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I prezzi di benzina, diesel e gpl oggi
L’andamento settimanale dei prezzi viene confermato anche dall’aumento registrato nelle ultime 24 ore. I dati elaborati da Quotidiano Energia risentono della forte crescita delle quotazioni dei prodotti petroliferi, tanto che Eni ha rialzato i prezzi del diesel di due centesimi e anche altri marchi hanno fatto segnare un aumento dei prezzi medi sia per la benzina che per il gasolio. A crescere è soprattutto il costo in modalità servito.
I dati di Quotidiano Energia evidenziano che il costo medio della benzina in modalità self si attesta a 1,781 euro al litro (contro 1,775 del giorno precedente) mentre in modalità servito si arriva a 1,922. Per il gasolio il prezzo in modalità self è di 1,786 (in aumento da 1,780) e in modalità servito arriva a 1,929. Il gpl si attesta invece tra 0,848 e 0,871 euro al litro.
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