Le previsioni 2020 sul prezzo del petrolio: dove si stanno dirigendo le quotazioni di Brent e WTI?
La previsioni 2020 sul prezzo del petrolio sono state continuamente riviste alla luce della guerra energetica di inizio anno fra russi e sauditi e del coronavirus.
A marzo scorso la quotazione del WTI e quella del Brent sono tristemente finite sotto i riflettori del mondo intero. Lunedì 9 entrambe sono crollate di oltre il 30% sulla scia del fallimento del meeting OPEC e delle successive decisioni prese dai produttori. Le cose però sono persino peggiorate ad aprile, quando il texano è finito sotto la parità per la prima volta nella storia.
Poi, con la fine dei lockdown, il greggio ha tentato di recuperare quota e le previsioni 2020 sul prezzo del petrolio hanno continuato ad essere riviste a causa della forte volatilità e delle incertezze emerse con prepotenza.
Prezzo del petrolio: le previsioni 2020 di Citibank
Gli ultimi a formulare interessanti previsioni 2020 sul prezzo del petrolio sono stati gli analisti di Citibank, che hanno scelto di rivedere positivamente le proprie stime sia sul texano che sul greggio del Mare del Nord.
Gli esperti si sono detti ottimisti nei confronti del recupero del mercato e hanno così scelto di alzare i propri target per i prossimi mesi e per l’intero anno corrente.
Più nello specifico, per il 3° trimestre del 2020 (quello appena iniziato) Citibank ha previsto un prezzo del petrolio Brent a $39 e una quotazione del WTI a $37 al barile.
Diversa la questione per il 4° trimestre, un periodo che secondo le previsioni sarà archiviato dalle due quotazioni intorno ai $48 e ai $45 rispettivamente.
E per l’intero 2020? In media gli analisti hanno stimato che il Brent e il WTI si attesteranno intorno ai $42 e ai $38.
Volendo riassumere:
Petrolio | 3° trim. | 4° trim. | Media 2020 |
Brent | $39 | $48 | $42 |
WTI | $37 | $45 | $38 |
Le previsioni sul prezzo del petrolio, comunque, continueranno ad essere monitorate (ed eventualmente ricalibrate) giorno dopo giorno. Il mercato, infatti, non è ancora tornato ai livelli pre-virus e secondo i più scettici ci vorrà del tempo per poter parlare di una situazione del tutto risolta.
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