Primo giorno di scuola 2020: rientro il 14 settembre, ma non per tutti

Teresa Maddonni

09/09/2020

Per il primo giorno di scuola 2020 il rientro è previsto il 14 settembre, ma non per tutti. La decisione del Miur fa i conti con l’autonomia delle singole Regioni.

Primo giorno di scuola 2020: rientro il 14 settembre, ma non per tutti

Primo giorno di scuola 2020: per tutti dovrebbe essere il 14 settembre e in tutta Italia secondo la decisione ufficiale comunicata dal Miur ormai già a fine giugno con la successiva ordinanza firmata dalla ministra Lucia Azzolina.

Non sarà tuttavia così per tutti dal momento che comunque ogni Regione ha deliberato da poco il proprio calendario scolastico e qualcuna si è discostata dalla decisione ministeriale, anche all’ultimo momento come la Campania.

Non poche titubanze si erano avute in merito alla decisione del giorno da scegliere come il primo della scuola post COVID, anche se in piena emergenza, dal momento che si tengono proprio il 20 e il 21 settembre le elezioni regionali, amministrative e il referendum.

Inizialmente infatti si parlava del 23 settembre come data per il primo giorno di scuola posteriore all’Election day dal momento che i seggi elettorali hanno notoriamente sede negli edifici scolastici.

Poi la decisione del 14 settembre Miur, anche se non per tutti sarà questo il primo giorno di scuola del 2020.

Primo giorno di scuola 2020: 14 settembre, ma non per tutti

Il primo giorno di scuola 2020 sarà unico in Italia con rientro il 14 settembre, ma non per tutti dal momento che per alcuni istituti la Regione ha deciso diversamente.

Se la data per il rientro a scuola quest’anno è stata eccezionalmente decisa a livello nazionale dal Miur, tuttavia le Regioni mantengono sempre l’autonomia del calendario scolastico.

Il primo giorno di scuola 2020 pertanto sarà il 14 settembre in tutta Italia tranne in:

  • Provincia autonoma di Bolzano dove le lezioni sono già partite il 7 settembre;
  • Friuli Venezia Giulia dove sarà il 16 settembre;
  • Sardegna il 22 settembre;
  • Puglia, Calabria, Abruzzo, Basilicata e Campania il 24 settembre.

Il 1° settembre è iniziato invece il recupero degli apprendimenti previsto dal decreto scuola convertito.

Primo giorno di scuola 2020 in sicurezza

La prova generale per il primo giorno di scuola 2020 si è avuta già il 1° settembre 2020 con il recupero degli apprendimenti. Un rientro in sicurezza seguendo le regole anti-contagio da COVID-19 che tutti sono tenuti a rispettare.

Certo, il 14 settembre saranno molti di più gli alunni che rientreranno per poi completare il quadro il 24 quando si tornerà in classe anche nelle regioni che hanno posticipato il primo giorno di scuola.

Ricordiamo dunque brevemente quali sono le principali indicazioni del Miur, le regole ufficiali da seguire, per il primo giorno di scuola 2020 e quelli che verranno in emergenza COVID:

  • uso della mascherina quando non può essere garantito il distanziamento fisico di almeno un metro (per il Cts se presente questa può essere tolta al banco);
  • non recarsi a scuola con temperatura corporea superiore a 37,5 gradi e la misurazione è prevista a casa;
  • ogni scuola può optare per entrate e uscite scaglionate al fine di evitare assembramenti;
  • viene istituito il referente COVID che dovrà saper gestire le situazioni in cui dovesse presentarsi un alunno positivo al virus;
  • dovrà essere garantita la costante igienizzazione delle mani grazie anche a sapone e prodotti igienizzanti che dovranno essere presenti a scuola;
  • deve essere garantita la costante igienizzazione e pulizia dei locali anche e soprattutto per asili nido e infanzia.

In vista del primo giorno di scuola 2020, la ministra Azzolina ha ribadito in audizione alla Commissione Istruzione del Senato l’impegno per assumere insegnanti e ricordato quanti fondi sono stati stanziati per l’affitto e l’adeguamento degli edifici scolastici per garantire il distanziamento in tempi di COVID.

Argomenti

# Scuola

Iscriviti a Money.it