Il programma elettorale in Pdf di Azione-Italia Viva in vista delle elezioni politiche 2022: ecco le proposte di Carlo Calenda e di Matteo Renzi.
Con un post su Twitter Carlo Calenda a fine luglio ha presentato Patto Repubblicano, il programma elettorale che all’epoca è stato messo a punto da Azione e +Europa in vista delle elezioni politiche 2022 che si terranno il prossimo 25 settembre.
Come ben noto, dopo la rottura con il Partito Democratico le strade di Azione e Più Europa si sono divise: alle elezioni politiche del 25 settembre il partito di Emma Bonino sarà nella coalizione di centrosinistra, mentre Carlo Calenda farà squadra insieme a Matteo Renzi.
I due partiti alle elezioni saranno in campo con un’unica lista chiamata Azione-Italia Viva-Calenda, che all’ultimo ha visto la fuoriuscita del movimento Civica Nazionale dell’ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti.
Il 18 agosto così è stato presentato un secondo programma elettorale, questa volta quello ufficiale che accompagnerà l’avventura della lista Azione-Italia Viva-Calenda alle elezioni 2022.
Elezioni 2022: il programma Azione-Italia Viva
Queste sono nel dettaglio sono le principali proposte contenute nel programma elettorale di Azione-Italia Viva-Calenda per le elezioni 2022.
Economia
- Zero tasse per i giovani che avviano un’attività imprenditoriale.
- Ripristinare e rafforza Industria 4.0.
- Potenziare gli ITS investendo 1,5 miliardi.
- Trasformazione della Agenzia per la Coesione in Agenzia per lo Sviluppo.
Riforme
- Completare le riforme sulla concorrenza.
- Completare la riforma sull’equo compenso delle prestazioni professionali.
- Riforma della giustizia.
- Superamento del bicameralismo paritario.
- Elezione diretta da parte dei cittadini del Presidente del Consiglio sul modello dei sindaci delle città più grandi.
Energia
- Completare con procedure straordinarie la costruzione di due rigassificatori galleggianti.
- Rafforzare strategia sulle risorse rinnovabili.
- Aumentare la produzione di gas nazionale riattivando e potenziando gli impianti già esistenti.
Ambiente
- Ridurre del 55% delle emissioni di CO2 entro il 2030 con fonti rinnovabili.
- Includere il nucleare nel mix energetico per arrivare ad “emissioni zero” nel 2050.
- Approvare un piano per la gestione del dissesto idrogeologico e aumentare gli investimenti.
Politica estera
- Promuove nell’Ue un price cap per tutto il gas importato.
- Incrementare il budget per la spesa in Difesa e raggiungere il target del 2% entro il 2025.
- Ue: abolire l’unanimità nel processo decisionale.
Lavoro
- Introduzione di un salario minimo.
- Detassare i premi di produttività.
- Combattere la precarietà promuovendo la flessibilità regolare.
- Eliminare il reddito di cittadinanza dopo il primo rifiuto e ridurlo dopo 2 anni.
- Potenziare la cassa integrazione per i professionisti e le politiche attive per gli autonomi.
- Agricoltura: per garantire la flessibilità e la trasparenza contrattuale nelle prestazioni occasionali, proponiamo di ripristinare il sistema dei voucher.
Fisco
- Riforma Irpef, abolizione Irap e passaggio a un sistema a due aliquote Iva.
- Riduzione della tassazione del risparmio.
- Attuazione e miglioramento della riforma della giustizia tributaria.
Salute
- Riformare i meccanismi di governance e coordinamento tra Stato e regioni.
- Riorganizzazione dell’assistenza territoriale in ottica di prevenzione e promozione della salute e di garanzia della continuità delle cure.
- Piano straordinario per le liste di attesa.
Scuola
- A scuola fino a 18 anni e tempo pieno per tutti.
- Riqualificare in dieci anni tutti gli edifici scolastici.
- Trasformare gli atenei in fondazioni di diritto privato a capitale interamente pubblico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA