Comunicazione cessione dei crediti, arriva la proroga della scadenza all’11 luglio a causa del malfunzionamento del sito dell’Entrate. Compensazione con F24 dal 18 luglio.
Oggi 11 luglio 2022 è l’ultimo giorno per effettuare la comunicazione della cessione dei crediti relativi all’energia e quelli risultanti dalle dichiarazioni fiscali Iva, Irap e imposte dirette e poter così accedere all’uso in compensazione. La scadenza, in realtà, era il 7 luglio, ma a causa del malfunzionamento del sito dell’Agenzia delle Entrate è stato necessario istituire una proroga.
La notizia dello slittamento del termine ultimo per completare l’adempimento è stata data con il comunicato stampa dell’Amministrazione Finanziaria dell’8 luglio, quando Sogei aveva ripristinato il sito dell’Agenzia.
Proroga comunicazione cessione crediti: scadenza oggi per la compensazione dal 18 luglio
Il comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate ha ripreso a sua volta la comunicazione di Sogei. La società che svolge servizi di consulenza informatica per la pubblica amministrazione (in particolare Ministero dell’Economia e Agenzie fiscali) ha avvisato l’utenza che dal 6 luglio 2022 si sono verificati dei malfunzionamenti sui servizi web dell’Agenzia delle entrate e dall’8 luglio anche sul portale fatture e corrispettivi.
Questi problemi tecnici sono stati superati nelle prime ore del pomeriggio dell’8 luglio. I malfunzionamenti hanno riguardato sostanzialmente l’infrastruttura web mentre è stato possibile procedere alle trasmissioni massive delle dichiarazioni e ai pagamenti con modello F24 tramite Entratel.
Le comunicazioni relative alla cessione dei crediti da inviare entro il 7 luglio possono essere effettuate entro l’11 luglio.
Scadenza comunicazione cessione crediti: per quali bonus?
La scadenza di fine settimana scorsa per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate riguardava:
- i crediti d’imposta spettanti per l’acquisto dei prodotti energetici, ceduti a soggetti terzi;
- i crediti risultanti dalle dichiarazioni fiscali, quindi:
- Iva;
- Irap;
- Irpef;
- Ires.
Queste comunicazioni, se inviate entro la data dell’11 luglio, potranno comunque essere utilizzati in compensazione, tramite modello F24, a partire dal 18 luglio 2022.
Per quanto riguarda i crediti d’imposta per l’acquisto di prodotti energetici, quindi dedicati alle imprese energivore, la cessione può avvenire solo «per intero» dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, e senza facoltà di successiva cessione fatta salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di “soggetti qualificati”, cioè:
- banche e intermediari finanziari;
- società appartenenti a un gruppo bancario;
- compagnie di assicurazione.
In caso di cessione del bonus i beneficiari richiedono il visto di conformità dei documenti che attestano la sussistenza dei requisiti. Il credito d’imposta è utilizzato dal cessionario con le stesse modalità con le quali sarebbe stato utilizzato dal soggetto cedente, cioè in compensazione tramite modello F24, entro il 31 dicembre 2022.
L’Agenzia, entro 5 giorni lavorativi dalla ricezione delle comunicazioni delle cessioni dei crediti, può sospendere, fino a 30 giorni, le comunicazioni che presentano profili di rischio, per effettuare i necessari controlli.
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