Al via le Prove Invalsi di maggio 2023 per gli studenti del secondo anno della scuola secondaria di secondo grado. Quali sono gli effetti della valutazione sulla pagella di fine anno scolastico?
Al via la sessione di maggio delle Prove Invalsi 2023 che riguarderà gli studenti del secondo anno della scuola secondaria di secondo grado, oltre che le classi seconde e quinte della primaria. Ma il voto delle Prove Invalsi di maggio 2023 fa media in vista degli scrutini finali?
Manca ormai un mese alla fine della scuola e gli studenti di seconda superiore, certamente più consapevoli, stanno facendo i conti con i voti nelle varie materie in vista della pagella che conclude l’anno scolastico e chi è a rischio bocciatura sta cercando in tutti i modi di recuperare.
Proprio nell’ultimo mese di scuola per questi studenti arrivano le Prove Invalsi di Matematica e Italiano, mentre non è prevista la prova di Inglese a differenza, per esempio, degli studenti del quinto anno della secondaria che dovranno affrontare la Maturità 2023 e che hanno svolto nel mese di marzo anche il test di lingua.
Vediamo allora qual è il calendario delle Prove Invalsi di maggio 2023 per la seconda superiore, per gli alunni della primaria e se la valutazione dei test fa media oppure no.
Prove Invalsi maggio 2023 in seconda superiore: date
Le Prove Invalsi di maggio 2023 verranno sostenute dai ragazzi di seconda superiore e dai bambini della primaria. Coloro che si apprestano ad affrontare la Maturità e gli studenti che dovranno sostenere gli esami di terza media hanno già fatto i test Invalsi rispettivamente a marzo e aprile.
Si parte mercoledì 3 maggio con le classi quinte della primaria per proseguire poi fino al 31 maggio 2023. Più nel dettaglio le Prove Invalsi di maggio 2023 di seconda superiore si svolgeranno nelle seguenti date:
- la sessione ordinaria delle classi campione per le prove di Italiano e Matematica è prevista giovedì 11, venerdì 12, lunedì 15 maggio 2023;
- la sessione ordinaria delle classi non campione per le prove di Italiano e Matematica è prevista da giovedì 11 maggio 2023 a mercoledì 31 maggio 2023.
Per le classi non campione saranno i singoli istituti a disporre il calendario interno delle prove Invalsi di maggio. Gli alunni della primaria svolgeranno le Prove Invalsi a maggio nelle seguenti date:
- prova di Inglese mercoledì 3 maggio per le classi quinte;
- prova di Italiano venerdì 5 maggio per le classi quinte;
- prova di Matematica martedì 9 maggio per le classi quinte.
- prova di Italiano venerdì 5 maggio 2023 per le classi seconde;
- prova di Matematica martedì 9 maggio 2023 per le classi seconde;
- solo le classi campione svolgono la prova di lettura venerdì 5 maggio 2023;
Nel mese di maggio, lo ricordiamo, si terranno anche le prove suppletive per gli studenti delle classi quinte della secondaria di secondo grado che si sono assentati durante i test di marzo. Lo stesso discorso vale per gli studenti di terza media.
Le prove si terranno dal 22 maggio 2023 al 5 giugno 2023 sempre secondo quanto disposto dal calendario interno di ogni singolo istituto.
leggi anche
Calendario scolastico 2023-2024, tutte le date di inizio e fine scuola (con vacanze e ponti)
Prove Invalsi maggio 2023 in seconda superiore: il voto fa media?
Per quanto riguarda il voto delle Prove Invalsi di maggio 2023 per la seconda superiore questo non fa media, come già abbiamo visto per l’ammissione alla Maturità 2023.
Chi prende un brutto voto alle Prove Invalsi in generale, che si tratti di primaria o secondaria, classi seconde o quinte, non rischia nulla né l’ammissione alla classe successiva né l’ammissione agli esami di Stato.
L’ammissione alla Maturità è compromessa solo dal mancato svolgimento delle prove motivo per cui è stata introdotta una sessione suppletiva.
Per le classi seconde della secondaria che svolgono le Prove Invalsi di Matematica e Italiano a maggio, i test standardizzati nazionali servono a rilevare gli apprendimenti e alcune competenze chiave che devono aver acquisito.
Le prove quindi permettono di avere un quadro del livello degli studenti e delle scuole in Italia.
Gli studenti che non supereranno in modo positivo le Prove Invalsi non dovranno quindi preoccuparsi in vista della pagella finale sebbene sia importante mettere il massimo impegno nello svolgimento dei test.
Ricordiamo che le prove sono svolte con la modalità Computer Based Training o Cbt. Solo nella primaria permane la modalità cartacea.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
