Il Quantum Financial System (QFS) sta già sostituendosi allo SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication), grazie anche alle sanzioni contro la Russia.
Ultimamente la redazione di un sedicente canale di informazione libera ha pubblicato alcuni articoli e video sul QFS, affermando senza prove che questo non esista (“Una ricerca veloce sul tema QFS in Italia”). Come ben sappiamo tutti, l’assenza di prove non prova l’inesistenza di qualcosa, soprattutto se le prove non si cercano nei posti giusti e se si va in cerca di qualcosa che non si conosce (pienamente).
Ricerca veloce vs ricerca approfondita
La redazione del citato canale di informazione libera – persone che fanno a loro dire informazione libera ma senza metterci la faccia e di cui nessuno sa nulla - ha preso di mira alcuni miei articoli, non riportando le fonti (dirette) citate in alcuni, come ad esempio l’ex Gen. dell’Esercito degli Stati Uniti Paul E. Vallely, Arthur Herman, columnist per Forbes e senior fellow and director of the Quantum Alliance Initiative at Hudson Institute, il filosofo moscovita Aleksandr Dugin, amico di Glazyev e persona vicina a Putin, l’OCC (Office of the Comptroller of the Currency), etc., etichettando le informazioni che ho rilasciato come spazzatura e inveendo contro quei lettori che hanno preso la cosa in serio esame. Se almeno questi giovani aspiranti giornalisti o giù di lì avessero letto il mio libro Sovranità, debito e moneta. Dal Quantum Financial System al Nuovo Ordine Multipolare e i documenti riportati, forse, avrebbero evitato di scrivere cose che non possono dimostrare, ma soprattutto con una disinvoltura tale che lascia un po’ perplessi.
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