Quando passare ai pneumatici estivi nel 2025? La data del cambio gomme

Ilena D’Errico

16 Marzo 2025 - 23:48

Si avvicina il momento di passare ai pneumatici estivi. Ecco la data del cambio gomme 2025.

Quando passare ai pneumatici estivi nel 2025? La data del cambio gomme

Lentamente le temperature stanno aumentando, con l’avvicinarsi della primavera. Sono molte le scadenze e gli appuntamenti che gli italiani cominciano a ricordare in questo periodo, uno fra tutti il temuto cambio delle gomme auto. Una piccola distrazione può risultare molto rischiosa e dannosa per il portafoglio, viste le sanzioni salate previste dalla legge. Vediamo perciò quando passare agli pneumatici estivi nel 2025, con tutte le date da non perdere.

Quando passare agli pneumatici estivi nel 2025

Il passaggio alle gomme invernali e poi agli pneumatici estivi segna la routine annuale degli automobilisti e anche quest’anno non fa eccezione. Nel dettaglio, bisogna utilizzare gli pneumatici invernali dal 15 novembre al 15 aprile. Da questo momento bisogna invece passare agli pneumatici estivi, più adatti alle alte temperature. Per quanto riguarda il passaggio alle gomme invernali, la legge prevede un periodo di tolleranza, consentendo ai conducenti di cambiare le gomme già a partire dal 15 ottobre (ma non prima e non oltre il 15 novembre).

La circolare del 17 gennaio 2014 del ministero dei Trasporti permette inoltre ai conducenti con gomme di tipo M+S e indice di velocità inferiore a quello previsto nella carta di circolazione di usare le gomme invernali dal 15 ottobre fino al 15 maggio, in totale 2 mesi in più rispetto agli altri. A seconda degli pneumatici installati sulla propria auto, le date da tenere a mente per il passaggio alle gomme estive sono quindi il 15 aprile 2025 e il 15 maggio 2025. Bisogna però ricordare che si tratta di regole generali valide sul territorio nazionale, che possono essere modificate dai regolamenti locali in ragione delle esigenze specifiche del territorio. Chi abita in montagna, per esempio, è di solito tenuto a un uso molto più esteso delle gomme invernali.

Cosa rischia chi non cambia gli pneumatici?

Il cambio delle gomme auto, come abbiamo visto, non è certo una libera scelta del conducente. Bisogna infatti rispettare precisamente il calendario previsto, rischiando altrimenti di compromettere la sicurezza della guida, mettendo in pericolo sé stessi e gli altri. Proprio per questo motivo il mancato cambiamento degli pneumatici quando obbligatorio è punito molto severamente. Molti ritengono del tutto erroneamente che soltanto la mancata installazione delle gomme invernali sia causa di multe, lasciandosi ingannare dalle potenziali condizioni atmosferiche avverse delle stagioni più fredde.

In realtà, il passaggio agli pneumatici estivi è ugualmente importante. Gli pneumatici invernali sono infatti concepiti per resistere alle temperature più rigide, con una struttura molto sensibile alle alte temperature che compromette la frenata e la tenuta della strada. Una situazione decisamente rischiosa, oltre che dispendiosa per l’automobilista, costretto a un consumo maggiore di carburante a causa di questi problemi al volante. Chi viene sorpreso a guidare con le gomme invernali rischia una multa da 422 a 1.682 euro, a cui si aggiunge il ritiro della carta di circolazione. Un costo decisamente più elevato rispetto a quello di sostituzione degli pneumatici, senza contare i rischi per la circolazione stradale e i disagi per lo stesso conducente.

Per chi sono obbligatorie le gomme estive?

L’installazione delle gomme estive, in sostituzione di quelle invernali, è obbligatoria nel periodo di tempo fissato dai regolamenti locali, ma ammette alcune eccezioni. In particolare, è consentito l’uso delle cosiddette gomme quattro stagioni, ideate appositamente per garantire prestazioni efficaci e sicure in tutte le condizioni climatiche e temperature. A tal proposito bisogna però accertarsi che gli pneumatici dispongano della sigla M+S, l’unica riconosciuta dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che consente appunto di utilizzare le gomme tutto l’anno senza rischiare multe.

Anche in questo caso, tuttavia, bisogna sempre armarsi di prudenza e buon senso, non soltanto valutando con attenzione il tipo di strada e le condizioni in viaggio, ma soprattutto sostituendo tempestivamente le gomme usurate. Circolare con pneumatici lisci, ossia con il battistrada ridotto oltre i limiti di usura concessi a seconda della tipologia, è estremamente rischioso. Per questo motivo il Codice della strada prevede una multa da 87 a 344 euro, oltre alla decurtazione fino a 3 punti dalla patente di guida. La circolazione con gomme usurate, che espone al rischio di incidenti, può inoltre avere riflessi sulla copertura assicurativa e sulla valutazione della responsabilità dei sinistri.

Appurato che bisogna sostituire gli pneumatici ogni qual volta necessario, anche se all season, vediamo la seconda eccezione al cambiamento stagionale. Gli pneumatici con un indice di velocità superiore o uguale a quello indicato sulla carta di circolazione possono infatti essere usati tutto l’anno, senza alcun cambiamento obbligatorio stagionale. Anche in questo caso, gli esperti invitano alla cautela. Per quanto questi pneumatici siano sufficientemente sicuri, altrimenti non sarebbero autorizzati, non garantiscono comunque le prestazioni delle gomme specifiche per il periodo invernale o estivo. La scelta, però, è del tutto personale.

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